Laura Artioli con un lavoro di ricerca durato sei anni sponsorizzato dall’ANPI di Reggio Emilia ricostruisce in questo libro la figura di Lucia Sarzi (1920-1968) una donna appartenente ad una famosa famiglia di teatranti girovaghi e della sua storia di partigiana.

{{Lucia Sarzi }} come poi tutta la sua famiglia ebbe contatti con la famiglia Cervi e Lucia è stata spesso ricordata solo per questo. Il libro restituisce a questa donna{{ il ruolo che le spetta nella lotta partigiana}} e che la storia per ora non le aveva riconosciuto.

Troppo spesso le donne che hanno partecipato alla lotta al nazifascismo sono state ignorate, sottovalutate o dimenticate. {{Col generico titolo di}} “{{staffette}}” vengono ricordate anche donne come {{Irma Bandiera}} catturata in battaglia, insignita della medaglia d’oro al valor militare semplicemente perché donne.

Di un partigiano combattente medaglia d’oro al valor militare a nessuno verrebbe la fantasia di dire che era una “staffetta”. Ecco, questo è uno di quei libri che rendono giustizia alle donne e alla storia.

{{Laura Artioli }}, {Storia delle storie di Lucia Sarzi}, Corsiero Editore 2014, 300 pp, 18€
Prefazione di Lidia Menapace. Introduzione di Fiorella Ferrarini vicepresidente dell’ANPI provinciale di Reggio Emilia