“In Italia prima di equiparare l’età pensionabile delle donne a quella degli uomini è necessario sciogliere alcuni nodi. L’anticipato pensionamento delle donne non è stato un regalo ma il riconoscimento esplicito del doppio carico di lavoro, familiare e professionale, delle donne, soprattutto nel nostro Paese”.A dichiararlo è l’europarlamentare Silvia Costa (Pd-S&D) che così chiarisce
il suo pensiero: “L’allineamento dell’età pensionabile a quella dell’uomo
nel settore pubblico, peraltro da tempo richiesto dall’UE, è effettiva
parità solo se contemporaneamente si attuano alcune condizioni che riducano
lo squilibrio esistente tra il lavoro femminile e maschile, a cominciare
dalla parità di retribuzione, dall’accesso al lavoro, dall’ ampliamento dei
periodi contributivi figurativi della remunerazione piena dei congedi per
maternità e parentali, all’investimento in welfare familiare e in servizi
per l’infanzia e i non autosufficienti, al diritto al part time reversibile
durante alcuni periodi della vita lavorativa, alla flessibilità degli orari
e dell’organizzazione del lavoro, agli sgravi fiscali e assegni familiari
maggiorati per i figli.
_ Nel nostro Paese, a differenza di altri, mancano
molte di queste misure e sostegni, mentre la manovra finanziaria del
Governo, attraverso pesantissimi tagli ai trasferimenti agli Enti locali,
all’istruzione, alla sanità, invece che investire in nuovo welfare,ridurrà
ulteriormente i servizi esistenti “.

“Queste carenze – ha aggiunto Silvia Costa – sono alla base della
discontinuità e della fragilità sia della vita lavorativa delle donne ma
anche della bassa natalità in Italia – l’ultimo Paese in Europa – che porta poi a gravi squilibri tra le pensioni di anzianità maschili e femminili, alla concentrazione delle donne nelle pensioni di vecchiaia, alla presenza massiccia delle donne tra le pensioni più basse.
_ L’aumento dell’età
pensionabile può essere per molte donne l’occasione di invertire questi
dati, ma solo se si risolveranno le condizioni di sostenibilità umana,
familiare e sociale che le riguarda.
_ In questo percorso verso la
parificazione dell’età pensionabile, il Governo ci faccia sapere quali sono
le misure di accompagnamento e di compensazione che intende mettere in atto per ottemperare al richiamo della Commissaria Reding.
_ Non vorrei che in
Italia il risanamento dei conti pubblici venisse pagato soprattutto dalle
donne”.