Abbiamo deciso di convocare un incontro di donne Umbre per
ragionare sulla necessità di fare esistere nella nostra regione un Centro
Antiviolenza. Pensiamo che sia indispensabile ripartire dalle nostre
energie, dalle nostre competenze e conoscenze per fare esistere sul nostro
territorio un istituzione “altra” come un Centro Antiviolenza. Stiamo
cercando di incontrare tutte le donne che vogliono con noi condividere
questo progetto, …. e non ci fermeremo! Diffondete il più possibile
questo appello, fatelo girare a tutte le donne e se volete proponete degli
emendamenti, proposte o altro. per velocizzare i tempi abbiamo pensato un
luogo ed un tempo in cui incontrarsi, ma vorremmo che fosse il tempo e il
luogo di tutte…(per cui se ci fossero problemi ad esempio l’orario per
chi viene da fuori Perugia, siamo disponibili a cambiarlo….) fateci
sapere

{Collettivo Sommosse Perugia/Associazione Tana Liberetutte}

{{Se non ora quando? Se non noi chi?}}

{{A tutte le donne Umbre, alle singole, alle associazioni, ai collettivi}}

Contro la violenza maschile sulle donne reclamiamo un Centro Antiviolenza
subito.

L’Umbria ha un triste primato nazionale, quello che riguarda la violenza
maschile sulle donne.

In Umbria, come per il resto del territorio nazionale, la metà delle donne
non ha lavoro ed è costretta a stare in casa, nelle stesse mura familiari
dove, a volte, si consumano le peggiori violenze.

Mentre in tutto il paese le politiche governative sferrano {{un attacco alle
scelte e all’autodeterminazione delle donne}}, parimenti in Umbria una
èlite politica reazionaria e arretrata culturalmente, discute nel
consiglio regionale se imporre o meno il ricovero coatto punitivo per le
donne che osano decidere sul proprio corpo utilizzando la pillola abortiva
RU 486 (mentre, nel resto d’ Europa, da anni le donne possono usufruirne
senza dover subire alcun ricovero coatto)

{{L’Umbria è una delle poche regioni, rispetto al resto dell’Italia, che
non ha un Centro Antiviolenza}}, un indispensabile luogo per orientare ed
accogliere le donne che fuggono dalla violenza maschile.

Ma le donne, in Umbria, non vogliono e non devono pagare con la loro vita e
il loro corpo i costi della crisi economica di un sistema sociale iniquo.

Invitiamo tutte le donne a partecipare all’assemblea per iniziare un
percorso comune e condiviso di riappropriazione della ricchezza sociale e
per la costruzione di un welfare comune che parli di diritti di tutte e di
tutti!

Costruiamo dal basso attraverso le pratiche un nuovo welfare sociale per le
donne e per tutti

{{Centro antiviolenza subito!}}

{{Assemblea mercoledì 27 ottobre ore 19,00 presso la Consulta dei migranti,
via Imbriani 2 Perugia}}

immagine da asspcoazopme aut-aut noblogs.org