Alla Camera dei Deputati  nella Sala  del Refettorio Palazzo S. Macuto il 16 novembre alle ore 16,30 si terrà un seminario per ricordare Giglia Tedesco, il suo impegno sociale, politico, e istituzionale.

Dopo il saluto di Marina Sereni Vicepresidente della Camera,   Esther Basile Filosofa e docente dell’ Istituto Italiano per gli Studi  Filosofici di Napoli terrà la relazione. Prenderanno poi la parola Marisa Rodano, Lalla Trupia,  Romana Bianchi, Ersilia Salvato, Roberta Agostini, Franca Chiaromonte, Piero Fassino, Graziella Falconi, Elena Marinucci, Massimo D’Alema, Donella Mattesini, Delia Murer, Franca Prisco,Walter Veltroni, Annamaria Riviello, Rosa Russo Jervolino. Il seminario sarà presieduto da Livia Turco Presidente della Fondazione Nilde Iotti.

 

Giglia Tedesco è nata in provincia di Avellino ad  Andretta, il nonno era il Ministro Liberale giolittiano On. Francesco Tedesco; il padre On. Ettore Tedesco fu un deputato liberale, che scelse l’Aventino, prima dell’avvento del fascismo. Cattolica comunista, è stata moglie di Antonio Tatò.  È entrata a far parte dell’Unione Donne Italiane nel 1945.   Dal 1959 al 1973 ha fatto parte della presidenza nazionale. Si è iscritta al Partito Comunista Italiano nel 1946. Nel 1960 entra nel comitato centrale del partito, nel 1984 nella Direzione. È stata senatrice dal 1968 al 1994 e Vice Presidente del Senato nella IX Legislatura (dal 1983 al 1987).  Ha fatto parte della Commissione Giustizia e della Commissione per la riforma del diritto di famiglia. È stata relatrice della legge sull’aborto (n.194/1978).  Nel 1993 viene eletta presidente del Partito Democratico della Sinistra.     La Scuola di Alta Formazione con sede a Narni presso l’Istituto Sant’Anna, promossa dall’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli, è intitolata alla memoria della senatrice Giglia Tedesco, madrina di questa idea progettuale.