Il 21 settembre di ogni anno, sin dal 1981, l’Onu celebra la Giornata Mondiale della Pace. Ma una giornata contro le guerre non può essere proclamata perché la lobby delle armi non può permettere che dal vocabolario venga cancellata la parola guerra. La parola pace è tollerata da questi costruttori di morte perché viene sempre dopo la parola guerra. Purtroppo non si tratta solo di parole. Si tratta di morti, epidemie, devastazioni, esodi di massa…….

Il 4 aprile si celebra la Giornata Mondiale per la promozione dell’azione contro le mine e gli ordigni bellici inesplosi, indetta dall’ONU nel 2006.  l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) insieme a Campagna Italiana Contro le Mine Onlus promuovono una conferenza dal titolo “Mine Action: un investimento sull’umanità”. Il titolo della conferenza vuole sottolineare          – come scritto nel comunicato stampa dei promotori –   che ormai l’azione contro le mine e gli ordigni inesplosi ricomprende una serie di interventi umanitari che non si limitano al solo – e indispensabile – sminamento, ma al complessivo recupero dei territori e delle comunità interessate dalla guerra.

Una bomba a grappolo

Il biennio 2016-2017 – prosegue il comunicato stampa- rappresenta un momento particolarmente significativo per l’Italia in questo campo, perché in questo arco di tempo il nostro Paese presiede il Gruppo di Supporto per l’Azione contro le Mine (MASG – Mine Action Support Group), l’organismo che a livello internazionale coordina le attività di sminamento e le attività umanitarie connesse.    Questa nomina è frutto dell’apprezzamento che da anni è stato riconosciuto all’Italia per il suo impegno per la sua sensibilità in questo campo.

Anche l’ANVCG in questi ultimi anni è stata particolarmente attiva nel sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sulla portata e la gravità del problema degli ordigni bellici inesplosi – in Italia e nel mondo –  essendo questo un argomento che non può non coinvolgere in prima persona le vittime civili di guerra.

La conferenza si terrà il giorno 4 aprile 2017, dalle ore 9,30 alle ore 13,00, presso la prestigiosa Sala Zuccari, sita a Roma in Via della Dogana Vecchia 29, che è stata gentilmente concessa dal Senato della Repubblica vista la rilevanza dell’iniziativa.

L’evento ha avuto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero della Difesa.    All’iniziativa sono stati invitati Parlamentari, rappresentanti del Governo, associazioni e organizzazioni della società civile che operano nel campo della lotta contro le mine e gli ordigni bellici, studenti e giornalisti.

La ridotta capienza della Sala Zuccari e i rigidi protocolli di sicurezza del Senato riguardo il numero massimo di presenti non rendono purtroppo possibile aprire al pubblico la conferenza, cui quindi si può partecipare solo per invito. Chi fosse interessasto può contattare la Presidenza Nazionale dell’ANVCG.

PROGRAMMA PROVVISORIO DELLA CONFERENZA      Apertura dei lavori con i  saluti delle autorità. Seguirà l’ntervento del Presidente Nazionale ANVCG Avv. Giuseppe Castronovo      Proiezione breve filmato      Intervento del Sottosegretario di Stato agli Esteri Sen. Benedetto della Vedova (Presidente del Cnauma)      Intervento della Dott.ssa Laura Frigenti (Direttrice dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo)      Intervento del Dr. Alberto Cairo (Delegato del Comitato Internazionale della Croce Rossa Italiana in Afghanistan)      Intervento della Sen. Silvana Amati (prima firmataria del disegno di legge “Misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e sub-munizioni a grappolo”)      Intervento rappresentanti del Ministero della Difesa (presentazione del Protocollo di Intesa tra l’ANVCG e il Ministero della Difesa per l’Implementazione dell’Azione anti-mine dello Stato Italiano)      Testimonianza di Nicolas Marzolino (vittima di un ordigno bellico a Novalesa nel marzo 2013)      Presentazione del libro “Ho visto gli angeli volare” di Giovanni Lafirenze, referente del Dipartimento Ordigni Inesplosi dell’Anvcg      Intervento della Presidente Nazionale Campagna Italiana contro le Mine Santina Bianchini  –  Conclusioni .

Come da comunicato stampa (ANVCG)  Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra ONLUS

Titolo e foto sono redazionali