L’Udi Monteverde e l’Udi romana La Goccia in collaborazione con la Presidente del Municipio Roma I Sabrina Alfonsi e dell’Assessora alla Cultura Cinzia Guido invitano alla inaugurazione della targa intitolata a Anita Pasquali, quale riconoscimento della città cui la storica dirigente dell’Udi ha dedicato tanto impegno e tante lotte. Questo il testo riportato nella targa: “Sono una di tante donne che hanno lottato anche per chi non poteva farlo, con amore, rabbia e lucida coscienza”.

L’appuntamento è per l’8 marzo alle ore 12.30 presso i giardinetti di Piazza San Cosimato, nel cuore di Trastevere.

 

 Anita Pasquali è nata a Benevento il 17 febbraio del 1930,  il padre ufficiale postale veronese era in quella città confinato come antifascista, “Anita”, come da tutti era conosciuta, si è poi diplomata maestra e per tutta la vita si è impegnata da sinistra per la valorizzazione del ruolo della donna nella società italiana in trasformazione. Vitale e energica, ha sempre auspicato l’unità delle forze di progresso, ed il massimo dialogo e apertura a tutte le altre sensibilità e correnti culturali ed ideali, così come alle forze politiche del Paese, ma confrontandosi apertamente e senza rinunciare alle proprie idee e posizioni.
Iscritta dalla Liberazione al Partito Comunista Italiano, Anita Pasquali entrò anche nell’Unione Donne Italiane, giungendo poi alla Segreteria nazionale dell’UDI. E’ poi diventata membro del Comitato Centrale del PCI e vice responsabile della Commissione Femminile del PCI sotta la direzione di Adriana Seroni negli anni Settanta. Eletta Consigliera comunale del Pci a Roma negli anni del grande successo delle sinistre con i Sindaci Giulio Carlo Argan e Luigi Petroselli e successivamente Consigliera provinciale di Roma con il Pds e con i Democratici di Sinistra, con alcune perplessità ha aderito poi al nascente PD, rimanendo sempre legata alla sezione di via dei Giubbonari, nel Centro storico della Capitale.
Sostenitrice della necessità della trasversalità del movimento delle donne per cambiare la società, di tutte le battaglie per il divorzio, la riforma del diritto di famiglia, la libertà di scelta in tema di aborto, per la liberazione femminile e la parità, Pasquali è stata tra le protagoniste di una stagione di rinnovamento e dei nuovi rapporti tra i sessi, senza estremismi: «Sono una tra tante altre donne che hanno lottato e anche per chi non poteva farlo» – come affermava spesso -, e questo consapevole e profondamente rispettosa del suo ruolo come eletta e donna delle istituzioni. E’ stata poi sostenitrice della soluzione positiva per individuare, a suo tempo, la sede della Casa Internazionale delle Donne, e, negli ultimi anni, tra l’altro, è stata cofondatrice del circolo UDI-La Goccia di Roma.(da Noi donne)