In Women beyond borders, il regista Jean Chamoun, scomparso lo scorso agosto all’età di 76 anni, osserva la vita e il lavoro di alcune donne che sono state unite nella lotta per la loro patria, la Palestina. Si viene a conoscere così l’esperienza della giovane combattente per la resistenza, Kifah Afifi’s, già sopravissuta al massacro del 1982 a Chatila, quando lei aveva appena 12 anni. Lei racconta di quando Israele occupò il sud del Libano negli anni ’90 e della sua incarcerazione nella prigione di Khiam, che era gestita dalla milizia ausiliaria di Israele, l’Esercito del Sud del Libano.

Chamoun analizza anche il contributo innovativo delle altre donne palestinesi, come nel caso di Samiha Khalil, conosciuta anche come Um Khalil, che nella dimostrazione internazionale delle donne del 1936 si era schierata contro la Dichiarazione di Balfour e l’occupazione britannica della Palestina, quando lei aveva appena 13 anni. Nel 1965, fondò l’organizzazione umanitaria Inaash al.Usra nel suo garage e concorse per la presidenza contro Yasser Arafat nel 1996, ottenendo il 12% dei voti…

Il cinema palestinese è rimasto per molto tempo paralizzato dagli sconvolgimenti storico-politici successivi alla creazione dello Stato di Israele, nel 1948.  Dopo i primi cortometraggi, realizzati tra il 1935 e l’inizio degli anni Quaranta dall’operatore Ibrahim Hasan Sarhan, si arrivò al 1968 (dopo la sconfitta del froAnte arabo nella Guerra dei sei giorni, con la creazione dei Territori occupati), per vedere il ritorno del cinema in Palestina.  Così, ad Amman, in Giordania, si costituì una “Unità del cinema palestinese”, sotto l’egida di al-Fatah. Solo negli anni Ottanta riuscì ad emergere quello che è noto come nuovo cinema palestinese,  per lo più ideato e finanziato in Europa, realizzato da giovani cineasti, ormai da tempo in esilio, che ritornavano, spesso in clandestinità, nei set reali della madrepatria, in particolare nei campi profughi dei Territori occupati, o del Libano del Sud.

Il film verrà proiettato il 12/10/2017 alle ore 18 alla Casa Internazionale delle Donne  in via della lungara 19 al centro congressi

E’ prevista una sottoscrizione libera per finanziare il Convegno Libertà delle Donne nel 21 secolo, nei giorni 20-22 ottobre 2017