Dal 10 Novembre per i 3 week-end di REF Kids, novità assoluta del Romaeuropa Festival 2017, presieduto da Monique Veaute, che con questa sezione, a cura di Stefania Lo Giudice, sceglie di rivolgersi per la prima volta ai bambini e alle bambine di tutte le età e alle loro famiglie. La direzione è di  Fabrizio Grifasi

Una decisione con la quale il Festival continua a rispondere alla domanda scelta per il titolo di questa edizione: Where are we now? e fa fronte ad un mondo in trasformazione in cui è necessario un pensiero più articolato non solo sulla creazione artistica ma anche sul suo pubblico. «Il rapporto con il contemporaneo, anima da 32 anni del Romaeuropa Festival, nutre in egual misura questa nuova offerta artistica per il giovane pubblico e le famiglie creando un tempo lungo dedicato alla visione, all’ascolto e allo sguardo (in contrasto con la frenesia del quotidiano) e contemporaneamente attività esperienziali di gioco in cui centrale diviene l’attività del bambino. Questo progetto corrisponde anche a una sempre più accresciuta responsabilità che la Fondazione Romaeuropa avverte nei confronti della città, e che condivide con le organizzazioni culturali più sensibili, sviluppando iniziative artistiche in grado di rispondere alle nuove esigenze del tessuto civile e sociale» spiega Fabrizio Grifasi. Continua Stefania Lo Giudice: «La multidisciplinarietà e qualità artistica della programmazione di Romaeuropa si rispecchia in un vero e proprio festival nel festival che tra giochi, spettacoli e laboratori vuole coinvolgere un pubblico che va dai 18 mesi di età in su, con spettacoli di danza, musica, teatro e nuovo circo».

Dal 10 al 12 Novembre, dal 17 al 19 Novembre e poi dal 24 al 26 Novembre dopo l’apertura al Teatro Vascello con l’Akram Khan Company, cornice di REf Kids sarà La Pelanda – MACRO Testaccio di Roma che insieme all’adiacente Factory si trasforma in un piccolo universo interamente dedicato alla creazione contemporanea per un pubblico di tenera età con gli spettacoli di Bontehond, Farrés brothers i cia, STEREOPTIK, teatrodelleapparizioni, Theatre de Spiegel, Rustica X Band, IMAGINART e Laurent Bigot, la street art di AliCè, le illustrazioni di B17 Illustrations, i racconti di Fables Secrets/Chiara De Bonis, l’installazione di teatrodelleapparizioni, i laboratori a cura di Flying Tiger Copenhagen e di ARTandSEEK, i talk tematici per gli adulti tra attualità e infanzia a cura di Famiglia punto zero, un incontro a cura di Casa dello Spettatore dal titolo genitori mediatori e, infine, il laboratorio RAI: “porte aperte” a cura di RAI, main media partner del festival, che seguirà tutta la sezione anche attraverso l’attività della neonata RAI Radio Kids.

PRIMO WEEKEND (10-12 Novembre)

Ad aprire il focus REf Kids, dal 10 al 12 Novembre al Teatro Vascello, è la celebre Akram Khan Company in scena con Chotto Desh, versione per bambini, realizzata da Sue Buckmaster, del capolavoro Desh presentato al Romaeuropa Festival nel 2012. “Piccola patria” è la traduzione del titolo di questo spettacolo in cui la storia di un ragazzo che sogna di diventare un danzatore, quella di un figlio che si ribella alla volontà del padre, il mito di un bambino capace di far arrabbiare gli dei della foresta rubando il loro miele s’intrecciano in scena nel segno inconfondibile di Akram Khan e della sua compagnia e in una fusione di danza classica indiana (il Kathak) e illustrazioni oniriche di enormi elefanti, simpatici coccodrilli, nuvole di farfalle, alberi, fiori e piante.

Prima compagnia ospite dei teatri appositamente costruiti a La Pelanda – MACRO TESTACCIO è invece BonteHond in scena (l’11 e il 12 Novembre) con Ipet (aaiPet), visionaria e divertente creazione per riflettere sull’impiego creativo degli strumenti tecnologici sin dalla più tenera età. Protagonisti dello spettacolo sono, infatti, degli Ipad, mezzo per creare effetti magici ma anche impudenti burloni che tentano di sabotare l’intera performance.

Magia e illusionismo, questa volta legato all’artigianalità e al disegno, rivivono anche nello spettacolo Dark Circus presentato dai francesi STEREOPTIK (in scena l’11 e il 12 Novembre), di ritorno al Romaeuropa Festival dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso anno. Il mondo raccontato in questo spettacolo è quello fiabesco di un circo un po’ decadente inventato dalla penna di Pef (celebre autore e illustratore di libri per bambini), in cui esibizioni di domatori di leoni, donne cannone e lanciatori di coltelli hanno degli esiti alquanto esilaranti. Per rappresentarli il duo francese formato da Jean-Baptiste Maillet e Romain Bermond unisce musica dal vivo, illustrazione, teatro delle ombre e tecniche artigianali che sembrano riportare agli albori del cinema.

Universo altrettanto fiabesco quello dei Farrès brothers i cia che con Tripula (in scena negli stessi giorni) invitano il giovane pubblico a entrare all’interno di una vera e propria mongolfiera: quella dei fratelli Joseph Michel e Jacques Ètienne Montgolfier che sfidarono la forza di gravità e ne costruirono il prototipo nel 1783. A partire da questa storia la compagnia spagnola costruisce un viaggio per piccoli avventurieri diretti in luoghi fantastici alla ricerca dei tre animali che prima dell’uomo e per la prima volta solcarono i cieli.

 SECONDO WEEKEND (17-19 Novembre)

La compagnia italiana teatrodelleapparizioni apre il secondo fine settimana di REf Kids con La mia grande avventura (in scena dal 17 al 19 novembre). Dentro una tenda-casa, luogo di enigmatiche visioni, spazi dei ricordi, luci e zone buie di sorprese e incanti, la compagnia fondata da Fabrizio Pallara nel 1999 costruisce il racconto di un viaggio fantastico il cui protagonista affronta da solo la gioia di vincere, la paura di perdere, la vertigine della crescita e all’interno di un bosco incantato incontra il mondo intero imparando a guardare se stesso e l’altro da se.

Secondo appuntamento con il duo STEREOPTIK (il 18 e il 19 Novembre) è Congés Payés, racconto delle origini del concetto di vacanza tra fotografie, filmini amatoriali, vecchi ricordi di famiglia e ancora disegni, giradischi, carta, carboncino, vernici, sacchetti di plastica e tanta musica.

Ai bambini dagli 1 e i 3 anni è dedicato il progetto musicale di Theater de Spiegel (sempre il 18 e il 19 Novembre) che in Beat the Drum! costruisce un set/installazione invitando il giovanissimo pubblico ad interagire con membrane di tamburi, biglie, palloni, ciotole, pelli e acqua in dialogo con un percussionista, un sassofonista e un burattinaio.

TERZO WEEKEND (24-26 Novembre)

All’insegna della musica il terzo weekend di REf Kids. Guidata da Pasquale Innarella – tra i più importanti jazzisti italiani, già al fianco di Nicola Piovani, Roberto Benigni, Ascanio Celestini – e vera e propria fucina di nuovi talenti, la Rustica X Band riunisce ragazzi e bambini musicisti (più di 400 sono i giovani di diversa nazionalità ed estrazione sociale che nel quartiere La Rustica di Roma hanno trovato nel progetto un modo per avvicinarsi al jazz e coltivare la propria passione) in un nuovo prezioso concerto (presentato il 24 e il 25 Novembre) in cui l’esibizione musicale diviene pretesto per costruire relazioni profonde e utilizzare l’arte come strumento di crescita sociale.

Ai bambini dai 18 mesi ai 3 anni è dedicato Sensacional creazione multimediale degli spagnoli IMAGINART (il 25 e il 26 Novembre). A metà tra spettacolo e installazione Sensacional è, infatti, un’esperienza audiovisiva costruita attraverso un dancefloor, cornice all’interno della quale i giovanissimi spettatori sono chiamati a muoversi liberamente per interagire con l’esplosione d’immagini luci e suoni: dolci creature fantastiche appaiono e coinvolgono i piccoli protagonisti, fiori luminosi, funghi colorati e brillanti, miriadi di coccinelle e altri simpatici animaletti stimolano l’immaginazione e invitano a un’esperienza artistica emozionante e interattiva.

Piccolo è infine il circo del musicista francese Laurent Bigot. Costruito interamente su un tavolo grande all’incirca un metro quadrato, il suo Le Petit Cirque (in scena ancora il 25 e il 26 Novembre) è un circo sonoro e fragile, un concerto di musica elettroacustica, campionata, composta e suonata dal vivo i cui strumenti sono anche protagonisti di un particolarissimo teatro di figura: omini, animaletti, trottole, acrobati e ballerine abitano questo minuscolo universo circense tra salti nel vuoto e spericolate magie che catturano lo sguardo dello spettatore.

UN MONDO A MISURA DI BAMBIN*: LABORATORI, PLAYGROUND, INCONTRI E WORKSHOP.

REf Kids non è solo spettacolo. Il Romaeuropa Festival, infatti, trasforma La Factory in un piccolo universo creato appositamente per la tenera età e per tutti i genitori in cui sperimentare, giocare, imparare, ascoltare, confrontarsi o semplicemente sostare nel punto ristoro a cura di Ape Romeo.

Nei tre weekend del festival i più piccoli potranno cimentarsi con i laboratori pensati da Flying Tiger Copehagnen (la catena di negozi internazionale nata in Danimarca) che per l’occasione proporrà la costruzione di paesaggi nordici in 3D con glitter, cartoncini e gessetti colorati; di labirinti di carta e magneti, di lampade per illuminare la propria cameretta e ancora di marionette, scatole per sfogliare i propri disegni e le proprie fantasie, tessuti per sviluppare le proprie abilità (laboratori previsti l’11 e il 12 Novembre, 18 e 19 Novembre).

Nasce con l’intento di legare la creatività dei bambini e delle bambine agli spettacoli visti durante la sezione del festival il laboratorio in inglese proposto da ARTandSEEK che in due differenti appuntamenti (rispettivamente il 12 e il 19 Novembre) s’immergerà nel mondo delle creature del circo prima con Animals e poi con Acrobats (per i bambini che non parlano la lingua è previsto un assistente in italiano).

RAI, main media partner del festival, costruisce uno speciale laboratorio RAI: “porte aperte” che permetterà ai bambini e alle bambine di scoprire il mondo della radio e della televisione, da come si utilizza una videocamera alla regia di una trasmissione. RAI Radio Kids, invece, seguirà l’intera programmazione attraverso gli occhi di piccol* inviat*.

Installazioni interattive e permanenti animeranno costantemente La Factory: all’illustrazione è dedicata la mostra Quindici Uomini del gruppo B17 Illustrations, che ricrea una rilassante atmosfera marina, la street art incontra il giovane pubblico con l’opera di AliCè; teatrodelleapparizioni costruisce un labirinto site specific in cui i giovani spettatori sono invitati a perdersi mentre costruzioni e mattoncini Edo permetteranno ai più giovani di plasmare lo spazio e di costruire il proprio paesaggio ideale.

A Fables Secrets/Chiara De Bonis, il compito di raccontare storie senza età in un momento di raccoglimento e intimità.

Ai genitori sono dedicati gli incontri a cura di Famiglia punto zero, momenti importanti di discussione per approfondire questioni legate all’infanzia in relazione al mondo di oggi e all’attualità con relatori di eccezione: dal Cyberbullismo ai videogames, da un vero e proprio workshop sul gamification learning al modo in cui spiegare il male e la paura ai bambini (incontri l’11, il 18 e il 25 novembre).

Genitori mediatori è, infine, il titolo dell’incontro a cura di Giorgio testa per Casa dello Spettatore che intende affrontare la questione dei genitori come primi “mediatori culturali” nell’approccio all’arte e alle arti sceniche del pubblico più giovane.

Prosegue intanto, nell’ambito della mostra Digitalife (fino al 2 gennaio al Palaexpo), l’iniziativa  KizArt, ideata da Raffaella Frascarelli per Nomas Foundation, che ha l’obiettivo di dare al pubblico più giovane gli strumenti per costruire un proprio vocabolario artistico. Una piattaforma realizzata con il diretto coinvolgimento di personalità del mondo dell’arte contemporanea, dove ciascun partner ha proposto un video che ha giudicato adeguato per i bambini e le bambine da 0 a 14 anni.

REf Kids è una sezione del Romaeuropa Festival 2017, realizzato con il sostegno del MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dell’Assessorato alla Crescita Culturale – Roma Capitale, dalla Regione Lazio insieme al prezioso supporto della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, di Invitalia, e RAI che con i suoi canali offre al festival nuove possibilità di approfondimento e divulgazione.

 Il progetto REf Kids è realizzato in collaborazione con MACRO – Museo d’arte contemporanea di Roma e con l’Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi per l’utilizzo de La Factory; con il supporto de La Fondazione Nuovi Mecenati, dell’Istitut Francais, dell’Ambasciata di Francia nell’ambito de La Francia in scena – Génération belle saison, del Dutch performing arts e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Spagna, di Acción Cultural Española e dell’Ambasciata di Spagna, con il patrocinio dell’Ambasciata del Belgio in Italia e dell’Ambasciata Britannica.