Un conveno internazionale La Bibbia e le donne a partire dalla Riforma: 500 anni di cambiamenti. Il Facoltà valdese di teologia, via Pietro Cossa 42. Il Coordinamento Teologhe Italiane invita al Convegno internazionale La Bibbia e le donne a partire dalla Riforma: 500 anni di cambiamenti.

 

 

Il programma nel sito www.teologhe.org/wp-content/uploads/2017/01/Roma-5-6-maggio-2017.pd

La donna nella Bibbia

Le citazioni dei versetti biblici e le note sono tratte da La Sacra Bibbia, Edizioni Paoline, Roma 1972.

Dal Libro della Genesi (Gen 3, 16)
16 Poi disse alla donna: “Moltiplicherò le doglie delle tue gravidanze; partorirai i figli nel dolore, tuttavia ti sentirai attratta con ardore verso tuo marito, ed egli dominerà su di te”.

Dalla Prima Lettera ai Corinti (1Cor 11, 1 – 12)
1Siate miei imitatori, come anch’io lo sono di Cristo. 2Vi lodo, perché in ogni cosa ogni cosa vi ricordate di me e ritenete le tradizioni quali ve le ho trasmesse. 3Voglio tuttavia che sappiate questo: Cristo è il capo di ogni uomo, l’uomo è capo della donna e Dio è capo di Cristo. 4Ogni uomo che prega o profetizza a capo coperto, disonora il suo capo; 5al contrario, ogni donna che prega o profetizza a capo scoperto, disonora la sua testa, perché è come se fosse rasa. 6Se una donna, dunque, non vuol portare il velo, si faccia anche tagliare i capelli! Ma se è vergognoso per una donna essere rasa, si copra col velo.

7L’uomo, invece, non deve coprirsi la testa, perché è immagine e gloria di Dio; mentre la donna è gloria dell’uomo. 8Infatti, l’uomo non ebbe origine dalla donna, ma fu la donna ad esser tratta dall’uomo; 9né fu creato l’uomo per la donna, bensì la donna per l’uomo. 10Quindi la donna deve portare sul capo il segno della potestà per riguardo agli Angeli. 11Tuttavia, né l’uomo può far senza la donna, né la donna senza l’uomo, nel Signore. 12Poiché come la donna fu tratta dall’uomo, così l’uomo nasce dalla donna, e tutto viene da Dio.
4. L’uomo doveva pregare o parlare in chiesa a capo scoperto, perché presso i Greci era segno di schiavitù e dipendenza il capo coperto; le donne, a capo coperto, perché dipendono dall’uomo.
11. L’uomo non è padrone della donna, ma il primo fra due uguali: Iddio li ha voluti così.

Dalla Prima Lettera ai Corinti (1Cor 14, 34 – 35)
34le donne nelle riunioni tacciano, perché non è stata affidata a loro la missione di parlare, ma stiano sottomesse, come dice la legge. 35Se vogliono essere istruite in qualche cosa, interroghino i loro mariti a casa, perché è indecoroso che una donna parli in un’assemblea.

Dalla Prima Lettera a Timoteo (1Tim 2, 9 – 15)
9Voglio altresì che le donne siano vestite con decoro, adorne con modestia e verecondia, non di trecce d’oro, di perle e di vesti lussuose, 10ma di opere buone, come si conviene a donne che fanno professione di pietà.

11La donna ascolti l’istruzione in silenzio, con piena sottomissione. 12Non permetto alla donna di insegnare né di dettar legge all’uomo, ma se ne stia in pace. 13Prima, infatti, fu formato Adamo e solo dopo Eva; 14e non fu Adamo ad essere sedotto, ma fu la donna che, sedotta, si rese colpevole di trasgressione. 15Tuttavia ella si salverà purché perseveri nella fede, nella carità e nella santità con discrezione.


11-12. Viene proibito alle donne di ammaestrare e comandare in chiesa.
15. Missione della donna è prima di tutto quella di comunicare la vita e allevare i bambini. Può darsi che in questa affermazione Paolo abbia presenti i falsi dottori che condannavano il matrimonio.

 

[ Può essere d’interesse confrontare quanto sopra riportato con quello che asserisce il Corano (Grandi Tascabili Economici Newton, Roma 1996). Nella Sura II, la giovenca, il versetto 228 recita:
Le donne divorziate osservino un ritiro della durata di tre cicli, e non è loro permesso nascondere quello che Allah ha creato nei loro ventri, se credono in Allah e nell’Ultimo Giorno. E i loro sposi avranno priorità se, volendosi riconciliare, le riprenderanno durante questo periodo. Esse hanno diritti equivalenti ai loro doveri, in base alle buone consuetudini, ma gli uomini sono superiori. Allah è potente, è saggio.
E nella Sura IV, le donne, il versetto 34 afferma:
Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l’insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.]