Dopo 412 giorni si apre formalmente la trattativa tra la Casa Internazionale delle Donne e il Comune di Roma sulla proposta di transazione economica.

Abbiamo ribadito che la questione della Casa e di tutti i luoghi delle donne è questione politica di rilevanza nazionale e non solo una questione amministrativa.

Abbiamo ribadito che occorre riconoscere il valore economico dei servizi e la loro funzione sociale e culturale.

Abbiamo chiesto di prevedere il comodato d’uso gratuito per la Convenzione futura.

La mobilitazione del 18 febbraio alle ore 16 in Piazza del Campidoglio, è confermata, con Lucha y Siesta e Non Una Di Meno, per un esito positivo della trattativa della Casa e per la difesa di tutti i luoghi delle donne, in vista dello sciopero femminista globale dell’8 e 9 marzo.