Prende vita il nuovo spazio voluto dal Teatro dell’Orsa a quindici anni dalla propria fondazione, realizzato a Reggio Emilia grazie al contributo e al lavoro di molti cittadini.

Al via sabato 23 febbraio, dalle 18 alle 21, il denso e ricco programma di attività primaverili della Casa delle Storie di Reggio Emilia, luogo «per l’arte, l’inclusione e l’immaginazione» a cura del Teatro dell’Orsa: in arrivo incontri, presentazioni di libri, laboratori di teatro e altre arti per adulti e bambini, spettacoli e film.

«Dopo il rito festoso, orizzontale, denso di slancio e intelligenza, dell’inaugurazione della Casa delle Storie, il 23 febbraio ritornano le 100 voci per salvare bellezza e restare umani. Un appuntamento che continuerà a ripetersi, per riconoscere i fili d’oro delle storie custoditi dalle persone. Questo è il primo dei momenti che costellano marzo, aprile, fino a maggio: tre minuti di microfono aperto per tutti coloro che desiderano candidarsi e offrire una parola di senso da salvare» spiegano Monica Morini e Bernardino Bonzani «La Casa delle Storie intanto comincia a mettersi in ascolto dei testimoni del nostro tempo: il 1 marzo con Donato Ungaro e Paolo Bonacini per raccontare cosa sta dietro la parola mafia nel nostro territorio; il 21 marzo Gabriele Vacis, maestro del teatro di narrazione che ora dirige l’Istituto di pratiche teatrali per la cura della persona a Torino, ci porterà Colloqui d’amore, uno spaccato delle Supplici fino ai migranti; in aprile incontreremo Luigi D’Elia,  entrando nel giardino di un narratore sulle tracce di Don Milani e Jack London».

Spazio anche ai libri: alla illustratrice Sonia Maria Luce Possentini, al suo ultimo lavoro dedicato alla poesia di Antonia Pozzi e Qui ci sono le altalene, pubblicazione di Edizioni Corsare di Monica Morini ed Eva Sanchez Lopez creata in collaborazione con la neonatologia dell’Ospedale di Reggio Emilia, dedicata ai bambini prematuri e al mistero della voce e della parola che non guarisce, ma cura.

«Ad aprile festeggeremo i quindici anni dello spettacolo Cuori di terra. Memoria dei sette fratelli Cervi, in un collegamento con la storia resistente del nostro territorio» continuano i Direttori Artistici del Teatro dell’Orsa «Iniziamo, un passo davanti all’altro insieme, in un fare aperto e per tutti, compresi i laboratori di arte, teatro, visione e storie che con marzo prenderanno il via».

La programmazione primaverile si chiuderà il 10 maggio con il regista Alessandro Scillitani, che presenterà il recente docufilm Alla Ricerca di Europa realizzato assieme al giornalista e scrittore Paolo Rumiz.

La Casa delle Storie, inoltre, durante Reggionarra sarà sede del Bando Giovani Narratori, accogliendo artisti in formazione provenienti da tutta Italia. Questo e tanto altro è in arrivo a Reggio Emilia. State in ascolto.

La Casa delle Storie, progetto artistico, culturale e sociale del Teatro dell’Orsa è sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Fondazione Manodori.  Si trova nello storico quartiere del Gattaglio, in via Sergio Beretti 24/D a Reggio Emilia.

Info e prenotazioni: 351 5482101, info@casadellestorie.it, https://www.casadellestorie.it/, http://www.teatrodellorsa.com.