Sonia Mitralia, femminista greca e attivista di movimenti contro le politiche di austerità, sarà in Italia su invito della rete “Donne nella Crisi”, in nove incontri dall’8 marzo al 16 marzo racconterà quel che accade nel suo paese, aprendo una campagna di solidarietà e un progetto di lotta comune.Nel corso dell’ultima campagna elettorale la {{Grecia}} stata spesso evocata.

Se non si accettano le politiche di austerità- ci hanno detto – faremo la fine di quel disgraziato paese. La verità esattamente opposta. La Grecia si trova nelle condizioni in cui si trova perché da tre anni i suoi governi applicano le ricette economiche del Fondo monetario internazionale, della Banca centrale europea e della Commissione europea.

Certo {{già prima del 2010}} le condizioni della Grecia erano gravi a causa di un enorme debito pubblico gonfiato dall’evasione legalizzata, dalla corruzione e dalle dissennate spese per i giochi olimpici. La terapia è stata peggiore del male. Oggi non solo la Grecia è {{alla disperazione}}, ma il rapporto debito-Pil ha continuato a crescere.

{{Sonia Mitralia}}, femminista greca e attivista di movimenti contro le politiche di austerit,à sarà nei prossimi giorni in Italia su invito della rete “Donne nella crisi”. In nove incontri da Milano a Bari racconterà quel che accade nel suo paese, aprendo {{una campagna di solidarietà}}{{ e un progetto di lotta comune.}}

La campagna consisterà prima di tutto in {{una raccolta di fondi da destinare a medici volontari }} che in una caserma occupata della periferia di Atene (Ellenikon) prestano assistenza medica a persone che non possono più usufruirne.

La scelta si basa sulla constatazione che{{ la perdita del diritto alla salute}} è stato forse l’effetto più sconvolgente dello stato delle cose in Grecia. Molte donne, per esempio, hanno perso l’assistenza medica al parto e il costo di un cesareo è pari a tre mesi di salario minimo. {{Ninete soldi, niente cesareo..}}. E’ mostruoso!

Le iniziative sulla Grecia serviranno anche a lanciare {{iniziative in difesa del servizio sanitario pubblico in Italia}}, di cui a suo tempo il governo Monti annunciò il progetto di demolizione.

La rete “Donne nella crisi” ha solidarizzato con{{ la lotta del San Raffaele di Milano }} nella convinzione che intorno alla resistenza di lavoratrici e lavoratori di quell’ospedale si possa organizzare una più ampia resistenza ai progetti di distruzione del {{diritto alla salute come diritto universale}}.

{ndr.} Queste {{le iniziative in cui Sonia sar presente}}:
1) 8 MARZO ORE 21 Biblioteca comunale via Roma 23, Albese (COMO)

2) 9 MARZO ORE 14,30 Centro sociale 28 maggio via Europa 54 , Rovato (BRESCIA)

3) 9 MARZO ORE 17,30 Saletta Ambiente Parco via Torrelunga BRESCIA

4) 11 MARZO CDLM CGIL III piano via Marconi 67/2 BOLOGNA

5)12 MARZO ore 17,30 Giardini dei ciliegi via dellAgnolo 5 FIRENZE

6)13 MARZO ORE 17,30 Teatro occupato Refugio LIVORNO

7) 14 MARZO ORE 17,30 Casa Internazionale delle donne ROMA

8) 15 MARZO ORE 18 presso Glamorama Strada Palazzo di citt 51, Centro storico BARI

9) 16 MARZO ORE 20 Spazio Lattuada Corso di Porta Vigentina 15/A MILANO

{info } donnenellacrisi@googlegroups.com