“ … C’è una voglia di cambiamento che corre sottopelle … Forse, è l’aspirazione a sostituire il vecchio ordine con uno nuovo. Ma la sostituzione non avviene di colpo. Si tratta, per adesso, di segnali baluginanti. Uno di questi segnali conduce alla cura … per i miei fratelli e le mie simili la cura è stata interpretata come un dispositivo per spostare i confini; un grimaldello per la trasformazione. Una tensione amorosa, una scommessa sulle relazioni. Innanzitutto della politica”.

Prenditi cura:  ….un sug­ge­ri­mento verso chi, tenendo sem­pre pre­sente la libertà fem­mi­nile come punto fermo e non nego­zia­bile, desi­dera fare della cura un oriz­zonte poli­tico e di esi­stenza pos­si­bile.

 Il racconto  di quasi due anni di discussioni in giro per l’Italia, (da Tor­re­glia a Livorno e Reg­gio Emi­lia, pas­sando per Milano, Roma, Pae­stum, Napoli….), tra molte donne e alcuni uomini, aperte dal documento “La cura del vivere”, elaborato nel settembre 2011 dalle femministe del Gruppo del mercoledì.

Incontriamo Letizia Paolozzi   ed il suo libro Prenditi cura  (Editore et. al. dollana «Due»  2013)

 Mercoledì 21 maggio, ore 16,30, Centro Donna Liliana Paoletti Buti  Largo Strozzi 3 Livorno

 

 

 

 

Alcune recensioni a Prenditi cura: Nicoletta Tiliacos, Alberto Leiss, Alessandra Pigliaru, Lelio Demichelis

 

L’incontro sarà anche l’occasione per avviare il confronto sul nuovo documento delle femministe del mercoledì Dei legami e dei conflitti Che accade se l’Europa si prende cura?

Letizia Paolozzi, giornalista, ha lavorato all’Unità dal 1980 al 2000. Per il quotidiano ha diretto la pagina “L’una e l’altro”, un esperimento che ruotava intorno al rapporto tra i sessi e la lotta contro la  neutralizzazione (sociale, culturale) della differenza di genere. Dopo aver pubblicato diversi libri sulla storia de l’Unità insieme a Alberto Leiss, ne La passione di Emily e l’azzardo della lista rosa (2005) ha raccontato la storia di una lista elettorale di sole donne. Interviene regolarmente sul sito DeA (www.donnealtri.it). Il suo testo più recente è Prenditi cura (2013)

 

L’iniziativa è a cura della Associazione Evelina De Magistris Livorno, con la partecipazione del Comune di Livorno e del Centro Donna Liliana Paoletti Buti ed il sostegno della Società Italiana delle Letterate.