25 dicembre ore 12. “BUON NATALE. QUI E’ PRIMAVERA. SUI CAMPI PRIMULE E MARGHERITINE. UN GRANDE BACIO”. Questa è Marina: sa, come sappiamo anche molte di noi, che la cura mostra insufficienze a fermare i suoi mali, ma lei manda un messaggio di vita. Rispondo: “Anche a Roma c’è aria di primavera, i pruni cominciano a fiorire. Auguri!”
Volevo illudermi che le cose potessero andare diversamente? In molte abbiamo rispettato il suo bisogno di silenzio attorno alla sua malattia. Oggi conservo questo scambio di messaggi come cifra del nostro rapporto di amicizia, stima e impegno attorno a “il foglio del paese delle donne”: “perché non vieni a darci una mano al foglio?” mi disse in una fredda. gelida stanza della Casa delle donne nell’autunno ‘94. Il mio impegno sull’on line del Paese intanto si è chiuso ma a lei dico , in questo colloquio a distanza, che è stato un periodo intenso e bello. Grazie Marina.