Abbiamo consegnato 43.500 firme alla vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, e alla Presidente della Camera Laura Boldrini per chiedere al Parlamento di calendarizzare una legge sul cognome materno, dopo la condanna dell’Italia da parte della Corte di Stasburgo per aver negato la possibilità a una coppia milanese di dare solo il cognome della madre alla propria figlia.
“Mi auguro un iter accelerato in commissione e speriamo ci siano addirittura i tempi per approvare una legge entro l’8 marzo”, ha spiegato {{Valeria Fedeli}}. “Tutte queste firme danno la cifra di quanto il tema stia a cuore all’opinione pubblica”. 

“Quella per il cognome materno ai figli – ha detto la Presidente {{Boldrini}} – è una battaglia che mi sento di condividere pienamente. Trovo innaturale che una donna non possa avere l’onore di dare il cognome al figlio che ha dato alla luce”. 

Firme e contenuto della [petizione->http://www.change.org/it/petizioni/chiediamo-che-la-legge-sul-cognome-materno-venga-messa-immediatamente-all-ordine-del-giorno-in-parlamento?share_id=VhKBJmSEGF&utm_campaign=petition_invitation&utm_medium=email&utm_source=share_petition] verranno annunciate all’assemblea del Senato e a quella della Camera in occasione di una delle prossime sedute e deferite alle commissioni competenti.

Mi piacerebbe molto se la legge venisse {{approvata entro l’8 marzo: sarebbe}} {{una bellissima risposta al sessismo dilagante nel nostro Paese.}} 

Ora dobbiamo {{continuare a farci sentire}}, condividendo la petizione su Facebook e chiedendo su Twitter al ministro per i rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, di agire affinché Governo e Parlamento diano finalmente il via all’iter legislativo per una legge sul cognome materno. Ecco cosa puoi fare:

1) Condividi la petizione su Facebook

2) Invia un tweet al Ministro Franceschini