A Palermo era attesa, la Casa Mediterranea delle Donne. Per dare voce al lavoro intrapreso nel tempo dalle femministe storiche della città, mettendo al centro di un progetto le donne, il Mediterraneo e le tante contaminazioni culturali connesse. Fa parte della casa anche il coordinamento anti-violenza assieme a Le Onde, Mezzocielo, PiùdonnepiùPalermo, Emily …

La Casa è  stata inaugurata il 6 aprile, al civico 121 di via Lincoln a Palermo, con una struttura auto-organizzata e autofinanziata, nella quale prenderanno vita attività politiche, culturali e artistiche “plurali” e declinate al femminile. Uno spazio di confronto e incontro,  “a partire“ dalle donne, contro la violenza sulle donne e per la valorizzazione di ogni differenza.

“L’abbiamo voluta con forzaspiega Daniela Dioguardi, colonna portante dell’Udi Palermo, ma anche del Coordinamento Antiviolenza21luglio anche perché da tempo chiedevamo uno spazio adatto per la nostra biblioteca e per il centro di ascolto. Nel frattempo, anche le altre associazioni hanno espresso la nostra stessa esigenza. Ed eccoci tutte insieme in questo luogo, 140 metri quadrati e un giardino di altri 70 metri quadrati, nel quale contiamo di ricevere chi vorrà venire a trovarci per condividere percorsi progettuali comuni. Un immobile che il Comune ci ha dato dietro il pagamento di un canone di affitto, economicamente affrontabile da tutte noi. Non si tratta di un bene confiscato alla mafia”.

Nella casa ognuna avrà uno suo spazio, ruotandosi con i turni e le attività da portare avanti anche da parte di singole donne desiderose di qualcosa da potere sentire proprio.

Angela Lanza ci informa che Il 10 ottobre alla Casa Mediterranea delle Donne a Palermo ci sarà una una presentazione di “Archivia – donne in relazione ” Una anticièpazione della presentazione la si può leggere sul numero di LEGENDARIA  di novembre