Per festeggiare i suoi ottanta anni, Giancarla Codrignani si è regalata ed ha “regalato” a tutte/i noi che intrecciamo con lei percorsi nel segno della passione politica un libro, non memorialistico o autobiografico: una antologia di suoi scritti su giornali e riviste nell’arco di circa cinquantanni che, ancora oggi, nel testimoniare di tanti temi e questioni affrontate offrono materiale per affrontare anche il “buon governo” dell’oggi. Pochissimo o nulla della sua vita privata (a parte il vezzo iniziale di un testo in latino dalla rivista “latinitas”, che testimonia del suo amore per l’antichità): tutto il libro, in più di sessanta articoli (e troppi ne deve aver stralciati!), testimonia come i suoi occhi siano sempre puntati – ancora oggi – sulla necessità di difendere i diritti propri del genere umano, partendo dalla assunzione della dualità di genere e della parzialità del pensiero unico dominante, e sulla “necessità dell’impegno politico per fornire le strutture e le indicazioni di percorso più funzionali alla società”. Vi ritroviamo dunque “indicazioni di percorso” – e qui ritrovo la sua passione di insegnante – anche per l’oggi.

{{Gaincarla Codrignani}},{ Ottanta, gli anni di una politica}, ed. Servitium, 2010, pagg.222, 16 euro