Cuciti ad arte. Al Madre di Napoli il progetto ES. lamodaunisce”.

Provare a raccontare i migranti, le loro vite, da un diverso punto di vista. Provare, attraverso un laboratorio aperto e orizzontale, a superare la cronaca drammatica dei nostri giorni, dando vita ad un’officina creativa animata dai valori dell’accoglienza e dell’integrazione.

Questo è stato lo spirito del progetto ES.lamodaunisce, promosso dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee in collaborazione con Less Onlus (Società Cooperativa Sociale A.R.L. – ETS) nell’ambito dell’edizione 2019 di Madre per il Sociale.

Arte e moda si incontrano nel progetto, dando vita a 13 capi e accessori originali: dopo l’anteprima dello scorso giugno a Milano, nell’Atrio dei Gesuiti della Pinacoteca di Brera nell’ambito della Fashion Week Uomo 2019, la collezione ES. sarà presentata giovedì 25 luglio, alle ore 19.30, al museo Madre di Napoli (via Settembrini 79) e proseguirà fino al 5 agosto.

I protagonisti della collezione sono 7 giovani e giovanissimi talenti: Mamadou Keita, Adama Kouyate, Zainab Lokman, Rhoda Obagho, Faith Ozah, Cheikh Syll, Moumouni Toure, artigiani provenienti dalla Costa D’Avorio, dal Mali, dalla Nigeria e dal Senegal, tutti inseriti nel registro dei richiedenti asilo e individuati dopo un’accurata selezione professionale condotta insieme agli operatori sociali di Less.

Oltre alle due istituzioni coinvolte, il Museo Madre e la Pinacoteca di Brera, al progetto ha collaborato l’artista Mimmo Palladino, che ha donato un disegno originale realizzato per l’occasione, attorno al quale ruota tutta la collezione. La direzione artistica è dello stilista Stefano Chiassai e sono coinvolte otto tra le più importanti aziende leader nazionali nel settore della moda.