coniglioDa non perdere l’ampia retrospettiva dei lavori di Nicoletta Costa, illustratrice per l’infanzia. La mostra  rimarrà aperta fino al 29 gennaio  presso la Sala “Negrisin” e Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà”. Esposti i   suoi primi lavori degli anni Settanta  fino all’invenzione di Giulio Coniglio da poche settimane divenuto anche un cartone animato in onda su Sky.fini  La mostra  abbraccia gli esordi degli anni ’70

Nel panorama della letteratura italiana per l’infanzia Nicoletta Costa spicca per l’enorme successo ottenuto fin dalle prime pubblicazioni: il suo universo fantastico, popolato da animali, streghe e bambini, ha saputo accattivarsi la simpatia e l’affetto di piccole lettrici e piccoli lettori di mezzo mondo, fin dai primi anni Ottanta.

Parlare di Nicoletta Costa significa, innanzitutto, fare riferimento obbligato al suo ruolo di illustratrice di libri per bambini: famose sono, ormai, le sue collaborazioni in ambito nazionale ed internazionale con Gianni Rodari, per L’omino della pioggia, Yuchi Kimura, per Attenti al mostro!, e Francesca Lazzarato, per Il fantasma del castello, fra i tanti. Non possiamo non citare, inoltre, i classici, come Il mago di Oz di L. Frank Baum, Pinocchio di Collodi, Cappuccetto Rosso dei fratelli Grimm, o le versioni riviste da Piumini di Pollicino e I tre porcellini, tutti illustrati dalla triestina.

Foto_nic-496x400I tratti della sua biografia sono così da lei descritti: Sono nata a Trieste nel 1953 e qui vivo e lavoro. A 12 anni ho illustrato il mio primo libro “Il pesciolino piccolo”, pubblicato nella collana “Lo Zibaldone”. Mi sono laureata in Architettura e ho iniziato a fare l’architetto nello studio di mio papà, ma la mia vera passione era  ed è scrivere e illustrare libri per bambini. Così, dopo poco, ho deciso di seguire il mio cuore. I miei personaggi vivono piccole e grandi avventure a misura di bambino; mi piace disegnare le mie storie e spesso scrivo anche il testo. Il mio tratto è amato dai miei piccoli amici, anche perché è facile da imitare. I miei ormai libri sono pubblicati sia in Italia che all’estero. La Nuvola Olga, Giulio Coniglio e la Strega Teodora solo alcuni dei  miei personaggi più famosi.

 

La mostra è stata organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Muggia e si concluderà il 29 gennaio 2017
Sala “Negrisin”, piazza Marconi 1, Muggia e
Museo d’Arta Moderna Ugo Carà, via Roma 9, Muggia
da martedì a venerdì ore 17-19; sabato 10-12 e 17-19;
domenica e festivi 10-12