morante

Il libro  sarà presentato mercoledì 16 marzo 2016, ore 17, presso il Centro Donna, che da Liliana Paoletti Buti prende il nome (largo Strozzi,3 Livorno)  da Giuliana Misserville e Nadia Setti, curatrici, insieme a Laura Fortini, del volume. Un’idea nata nel 2012 per ricordare i 100 anni dalla nascita di  Elsa Morante.  Per festeggiarla la Società Italiana delle Letterate le ha dedicato il 3 e 4 novembre 2012 un incontro alla Casa internazionale delle donne di Roma, da cui è emerso un profilo diverso rispetto a quello tramandato dalla vulgata morantiana.  I contributi riuniti in volume restituiscono una scrittrice dalla statura altissima, la cui opera è volta a comprendere il cuore umano in maniera tale da permettere a ognuno di cogliere la comune appartenenza alla vita e alla difficile misura dell’amore e della bellezza.

Grazie al contributo della critica letteraria femminista italiana la figura di Elsa Morante si staglia luminosa sul tempo di allora e ancora di più su quello presente: i saggi raccolti in questo volume sono rivolti alla sua grazia e alla sua passione, alla luce che emana la sua scrittura, alla bellezza che incarnano le sue personagge e i suoi personaggi – da Nunziatella alla cagna Bella, da Useppe a Manuele –; alla complessità simbolica degli spazi in cui si dipanano le sue storie, alle vicende della sua biografia letteraria, al suo rapporto con il cinema in virtù anche di nuovi documenti d’archivio, alla lettura drammaturgica dell’Antigone de La serata a Colono, al complesso rapporto con la sorella Maria; insieme alla forza delle sue opere e della sua scrittura grazie alle parole di Dacia Maraini, Maria Rosa Cutrufelli, Elena Stancanelli.

Il volume raccoglie saggi di: Graziella Bernabò, Maria Rosa Cutrufelli, Simona Di Bucci Felicetti, Laura Fortini, Maria Inversi, Dacia Maraini, Giuliana Misserville, Stefania Parigi, Bia Sarasini, Nadia Setti, Elena Stancanelli, Maria Vittoria Tessitore, Maria Vittoria Vittori.