Sguardi Altrove film festival – Associazione Festival Italiani di cinema (Afic), #Frametialia, vetrina di film italiani sia a regia femminile che maschile, sono nati sul “desiderio di nutrire il festival di uno sguardo trasversale attento alle contaminazioni e ai nuovi linguaggi della cinematografia italiana. Accanto a queste, Sguardi altrove si arricchisce di un nutrito numero di sezioni collaterali che variano per ogni edizione, regalando uno sguardo globale sulla contemporaneità e il mondo femminile.” (www.sguardialtrovefilmfestival.it)

“Sguardi Altrove” ha da sempre come obiettivo la riflessione sulla condizione della donna a livello internazionale, attraverso incontri, workshop, omaggi e la valorizzazione di opere cinematografiche internazionali e italiane a firma femminile contemporanea.
Il festival ha ospitato negli anni le migliori autrici di fama mondiale e al tempo stesso desidera far conoscere e promuovere le nuove voci della regia femminile, con una particolare predilezione per l’alta qualità di cinematografie poco conosciute nel territorio italiano, potando sugli schermi milanesi più della metà di anteprime nazionali.”(www.aficfestival.it)

Diretto da Patrizia Rampazzo, il Festival, alla sua XXVII edizione, saltato per la nota pandemia a febbraio-marzo, ha quest’anno come tema guida “Il futuro sostenibile: Donne Ambiente e Diritti umani” e si terrà dal 23 al 31 ottobre a Milano.

Una anticipazione della 27ma edizione del Festival c’è stata il 17 settembre – su MYmovies – con la proiezione di “This changes everything” di Tom Donahue (USA, 2018).
Il documentario è il manifesto di alcune tra le più importanti rappresentanti del cinema americano – tra queste Meryl Streep, Cate Blanchett, Jessica Chastain, Natalie Portman, Geen Davis e Reese Witherspoon – che, a seguito degli scandali sessuali e del movimento #metoo, hanno lottato per ottenere la parità di genere nell’industria cinematografica americana.