Amnesty International ha ricevuto informazioni dalle Maldive secondo le
quali almeno 180 persone rischiano di essere frustate per aver avuto
relazioni sessuali extramatrimoniali. La stragrande maggioranza delle persone condannate alla fustigazione nelle
Maldive riguarda le donne, nonostante la pena sia prevista anche per gli
uomini.
Secondo gli ultimi dati ufficiali, resi noti nel 2006 dal Dipartimento
dell’amministrazione giudiziaria, in quell’anno sono state emesse 184
condanne alla fustigazione, 146 delle quali nei confronti di donne.

[Amnesty International->http://www.amnesty.it] chiede al governo delle Maldive di porre
immediatamente fine a questa pena inumana e degradante.

L’organizzazione per i diritti umani ha ricevuto informazioni attendibili
sulla {{fustigazione in pubblico di una ragazza di 18 ann}}i, avvenuta il 5
luglio. La ragazza ha ricevuto 100 frustate dopo essere stata accusata di
aver avuto due relazioni extramatrimoniali. Giornalisti locali hanno
riferito che, dopo le frustate, la ragazza ha perso conoscenza ed e’ stata
trasportata in ospedale.

La condanna era stata differita in quanto al momento del verdetto la
ragazza era incinta. Il tribunale ha considerato la gravidanza una prova
della colpevolezza dell’imputata. {{I due uomini coinvolti nel processo sono
stati assolti.}}

‘Amnesty International si oppone alla fustigazione, che costituisce una
pena crudele, inumana e degradante, vietata dal diritto internazionale. e’
una pratica umiliante e provoca conseguenze fisiche e psicologiche per
anni. La gravita’ del dolore e della sofferenza che produce la rende
equiparabile a una forma di tortura’ – ha dichiarato Abbas Faiz,
ricercatore di Amnesty International sulle Maldive.

Il governo delle Maldive e’ obbligato ad abolire la fustigazione ai sensi
delle norme di diritto internazionale che ha firmato, come la Convenzione
contro la tortura e il suo Protocollo aggiuntivo.

‘Per questo motivo, il governo deve assicurare che nessuno sia condannato
alla fustigazione e che le sentenze gia’ emesse non vengano eseguite’ –
ha aggiunto Faiz.

Amnesty International chiede al governo delle Maldive di introdurre una
moratoria urgente sulla fustigazione in vista della sua definitiva
abolizione.