5San Valentino al Torio dal 1936 conserva, grazie al vescovo di allora, le reliquie del Santo Patrono degli Innamorati. Nel seno di questa cittadina di 10.182 abitanti in provincia di Salerno, sono cresciuti cinque giovani ragazzi, tutti originari di San Valentino al Torio che hanno violentato a turno una sedicenne, che camminava a piedi per le vie del centro della cittadina, portandola in un garage: nessuno di questi piccoli subumani, tra i 15 e 17 anni, era pregiudicato o aveva rapporti di amicizia con la giovanissima ragazza.
Tutti i ragazzi, 5 ripeto 5, erano rientrati bravi bravi nelle rispettive abitazioni, come se nulla fosse accaduto, per loro precisa comune volontà.Non continuate a far vedere trasmissioni di amore criminale dove le donne finiscono ammazzate, non continuate a chiudere i centri di antiviolenza sulle donne.
E’ notizia del 27 giugno che allo sportello Sos Donna h 24 di Roma non risponde nessuno. Le porte del Casale Rosa di via di Grotta Perfetta, che lo ospitavano, sono chiuse. Le operatrici hanno riconsegnato le chiavi dello stabile al Comune di Roma. Un servizio che dal 2010 ha seguito 1.934 donne, sostenendole sul piano psicologico, legale e formativo in un percorso di uscita dalla violenza, da oggi ha smesso di esistere.)Non continuate a evitare accuratamente corsi di educazione sentimentale in tutti gli ordini di scuola e grado, non continuate a fare finta che la situazione non vi riguarda, perché potrebbe essere vostra figlia, sorella, madre, amica: un essere umano nato da una donna, che un uomo usa e tratta come fosse una cosa, come nessun animale al mondo farebbe, neanche se vivesse in “cattività”, strana parola che rappresenta lo stato dell’animale catturato dall’uomo e obbligato a vivere fuori dal proprio habitat, in gabbie o recinti. Pensate che siete come quella famiglia di acrobati dipinta da Picasso nel 1905, che non c’è nessuna Rete che vi protegge, se voi non la create e difendete ogni giorno. Accudite i vostri figli, non lasciateli soli a crescere sentimentalmente davanti a un video, nella solitudine di una realtà virtuale violenta e disastrata.
Niente giustifica uno stupro, denuncia oggi.