La Nato nella geopolitica dell’era globale è il titolo del seminario che è stato proposto alla Casa Internazionale delle Donne a Roma per il 18 maggio dalle ore 14,30 alle 20.00. Si discuterà di politica e di diritto internazionale, di strategie di pace e di come le donne possono, anche su questo, diventare protagoniste. Da una assemblea alla Casa Internazionale delle donne a Roma che si è tenuta qualche tempo fa, dopo la manifestazione di Vicenza, su sollecitazione dell’{{On. Elettra Deiana}} e della {{Sen. Silvana Pisa}} si era cercato di capire se eravamo in grado di prendere parola sulla politica internazionale e, in particolare, sui {{cambiamenti strategici della Nato dopo quasi sessant’anni dalla sua nascita}}.

E’ è proprio durante quella riunione di donne interessate all’argomento che si pensò di continuare il confronto. E’ lì che si decise un seminario che coinvolgesse alcune persone che da anni si occupano del problema. Una iniziativa che, partita da un luogo politico di donne, vuole sottolineare come, anche la politica internazionale, non possa ne debba essere neutra.

Diverso, infatti, è stato il comportamento delle donne nella storia dei conflitti e delle ricostruzioni. Fin dagli anni Cinquanta a migliaia hanno dichiarato, scendendo anche in piazza, la loro voglia di pace. Un desiderio che si è concretizzato in comportamenti e azioni che sono andate ben oltre alle manifestazioni; hanno messo mano alla resistenza civile, alla ricostruzione, all’accoglienza, ad una diplomazia di base capace di mediare conflitti che prima sembravano insuperabili. Un fare che ha attraversato, negli anni, la politica anche là dove è stata sostituita, da scontri armati.

Pensiamo a tutto il l{{avoro delle Donne in Nero}} e a quello fatto da decine di associazioni femminili e femministe nei territori devastati dalle guerre come in Medio Oriente o nella ex Jugoslavia. Nell’assemblea di due mesi fa e nelle riunioni preparatorie al seminario ci siamo dette quanto sia importante assumerci la responsabilità di affrontare queste tematiche. Argomenti che moltissime donne hanno affrontato e stanno affrontando in quei luoghi dove continuano i conflitti per ricostruire relazioni di pace.

Importante è individuare delle {{regole sagge per un diritto internazionale che porti nel proprio DNA le buone pratica di una cultura di pace}}. E’ partendo da queste considerazioni e dall’attualità di certe scelte devastanti, che non condividiamo, che ci è sembrato significativo convocare un seminario per il 18 maggio. {{Vogliamo partire con il discutere del ruolo della Nato oggi}}.

Un incontro che speriamo sia il più partecipato possibile anche perchè sono proprio tante le donne che in tutti questi anni si sono impegnate nei movimenti pacifisti in tutte le loro articolazioni. Un seminario che sarà la {{prima tappa di un percorso che dovrà essere sempre più europeo e internazionale}}.
_ Nel 2009 la Nato avrà sessanta anni. Dall’epoca degli accordi di Yalta e della guerra fredda tutto è cambiato. La caduta del muro di Berlino ha posto definitivamente fine alla geopolitica dei due blocchi contrapposti nel cuore dell’Europa, militarmente rappresentati dall’Alleanza del Nord Atlantico da una parte, dal Patto di Varsavia dall’altra.
_ E’ per questo che le donne riunite in quella assemblea di due mesi fa alla Casa Internazionale si sono chieste a che cosa possa servire oggi la Nato e perché essa sia così intensamente impegnata nel condurre la guerra in Afghanistan, cioè molto lontano dalla sua area di competenza militare.

L’idea è di avviare {{un grande confronto pubblico affinché nel 2009 sull’eventuale rinnovo dell’Alleanza Atlantica}} da parte dell’Italia non ci siano scelte predeterminate, senza un dibattito in Parlamento e nel Paese. Si è pensato così che agli interrogativi e ai propositi di questo tipo servono strumenti di lavoro, informazioni e approfondimenti per sviluppare un confronto efficace sul territorio e coinvolgere anche interlocutori di altri Paesi, soprattutto europei. Il ruolo politico dell’Europa è infatti oggi essenziale per affrontare ogni questione relativa alla politica internazionale e alla difesa.
_ Così, la Casa Internazionale delle donne apre un percorso a tappe per un confronto pubblico.

{{Il Seminario che si svolgerà nel pomeriggio del 18 maggio dalle 14,30 alle 20.00}} sarà organizzato in tre sessioni:
– Storia della Nato e dell’Alleanza Atlantica
– Basi militari e accordi bilaterali
– La Nato e l’Europa

{{Interverranno}}:
{Giancarla Codrignani, Tana De Zulueta, Elettra Deiana, Tommaso Di Francesco, Domenico Ggallo, Emanuela Giordana, Ugo Intini, Francesca Koch, Sergio Marchisio, Antonio Mazzeo, Alessandra Mecozzi, Heidi Meinzolt Depner, Roberto Musacchio, Margherita Paolini , Elisabetta Piccolotti, Silvana Pisa, Marina Pivetta, Attilio Scarpellini, Lalla Trupia e tutte quelle e quelli che vorranno prendere la parola}