“Oggi, e ancora ieri, altre immagini crudeli di un lutto permanente della civiltà: il femmicidio. Una frattura dell’umanità che interroga innanzitutto la coscienza maschile. Pensiamo ai figli e alle figlie di queste due donne strappate alla vita. Siamo tristissime anche perche’ si stanno consumando le parole per dire ‘Basta!’, ‘Mai piu”, ‘Me too’. Eppure so, sappiamo, che dobbiamo reagire”, cosi’ Barbara Pollastrini, deputata del Partito Democratico, già Ministra per i Diritti e le Pari Opportunità.
“Vorremmo istituzioni e governi più allarmati e presenti. Vorremmo che triplicassero gli investimenti per programmi permanenti di prevenzione e tutela immediata di chi si sente minacciata; che in tutto il Paese agisse una rete di ascolto e di accoglienza da parte delle istituzioni e dei Centri anti violenza. Vorremmo che si allargasse la cultura del rispetto e della dignità di ognuno. La precedente legislatura vide al suo inizio la ratifica della Convenzione di Istanbul a cui è seguito un aggiornamento di leggi. Anche il mio impegno sarà perché questo Parlamento, insieme all’Europa, sappia scrivere e programmare azioni, risorse, formazione per i diritti umani a partire da quelli delle donne”, conclude Pollastrini.