Possono le donne praticare il sesso senza necessariamente donare la loro ingombrante anima?

Paola Tavella sostiene in “Sesso magico” che ci possono provare e che lei ci è proprio riuscita.

Tenersi stretta la propria anima e coltivare la propria interiorità, è stato possibile, per lei, grazie alla pratica meditativa dello Yoga Kundalini.

Abitarsi è affrontare un  lavoro di precisione: la pratica costante, lunga e paziente. Ma alla fine si riesce a chiudere l’uscio al vampiro, colui al quale permettiamo di entrare perché lasciamo  la porta socchiusa.

Lo spirito-guida, il Guru Dev, guaritore ma anche testimone in quanto maschio del ‘vampirismo’, arriverà persino a regalarle un paio di scarpe tacco 12, perché il cammino è scomodo e l’equilibrio un esercizio continuo di grazia e determinazione.

Lungo la strada, incidenti tanti e accidenti  altrettanti: un pestaggio, un incarico governativo, viaggi, case che intrappolano e case che stimolano, turbanti, cani amatissimi, uomini impossibili e sullo sfondo, in filigrana, due figli maschi. Questo scoppiettante e vitalissimo procedere è sostenuto da potenti legami amicali che salvano, proteggono e curano.

Sulla soglia della vecchiaia è finalmente arrivata la maturità che approda a un femminile giocoso e frizzante. Ora il volo, evocato dai disegni in copertina, è una concreta esperienza. Non sarà quello di una Farfalla (nome di una sua rivale in amore) ma del calabrone che misteriosamente e chissà con quanta fatica e allenamento libra la sua robusta corporatura nell’aire.

Paola Tavella “Il sesso magico. Perché le donne intelligenti sono stupide in amore”, Sonzogno, 2019

Paola Tavella. Genovese, giornalista, scrittrice, istruttrice di kundalini
yoga e meditazione – ha sempre lavorato per quotidiani e riviste, ed è stata per due volte portavoce del ministero per le Pari opportunità. Ha scritto Il prigioniero con Anna Laura Braghetti (Mondadori 1998, Feltrinelli 2003), Gli ultimi della classe (Mondadori 2000, Feltrinelli 2007), I nuovi italiani con Livia Turco (Mondadori 2005), Madri selvagge con Alessandra Di Pietro (Einaudi 2006), Deadflowers con Agostino Toscana (Bookabook 2016). Madre di due figli maschi, vive a Roma con il suo ultimo cane, un bassotto a pelo lungo.

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