Il festival internazionale di cinema lesbico Some Prefer Cake si è
concluso domenica 25 settembre, al Nuovo Cinema Nosadella di Bologna,
con la proclamazione dei tre film vincitori del premio del pubblicoLa
votazione più alta per la categoria dei lungometraggi narrativi è stata
ottenuta da {{ {Nacidas para sufrir} }}, commedia spagnola di Miguel Albaladejo,
presentata nella sezione Panorama del 60° Festival di Berlino nel 2010,
che affronta con ironia temi complessi come la vecchiaia, nella sua
combinazione fra autodeterminazione e cura, i diritti, le diverse forme
d’amore.

Il pubblico ha votato come miglior documentario{{ {Guerriller@s}}} di Montse
Pujantell, già vincitore al Festival Internacional de Cine lésbico, gay
y transexual di Madrid: la riflessione, politica ed esistenziale, sulla
costruzione sociale del genere di un gruppo eterogeneo di militanti
impegnati nelle lotte transgender e transessuali.

Il riconoscimento del pubblico come miglior cortometraggio è invece
andato al corto statunitense{{ { Tech support} }} di Erik Gernard, commedia sexy
e divertente che mostra come un fastidioso guasto al computer possa
imprevedibilmente trasformarsi in un felicissimo incontro.

Il festival ha presentato 37 film, di cui 15 medio e lungometraggi, tra
documentari e fiction, e 22 cortometraggi, tra documentari, narrativi,
animazioni e video sperimentali, offrendo una panoramica internazionale
sulla produzione cinematografica lesbica che ha toccato Stati Uniti,
Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Polonia, Ungheria, Sudafrica,
Hong Kong, Australia, Canada.

{{Some Prefer Cake}} ha ottenuto anche quest’anno un grande successo di
pubblico, che ha assistito numeroso, interessato e appassionato alle
proiezioni e ai diversi appuntamenti culturali svoltisi tra giovedì 22 e
domenica 25 al Nuovo Cinema Nosadella.

Sono state ospiti di Some Prefer Cake le due registe statunitensi Greta
Schiller e Andrea Weiss, a cui il festival ha dedicato una sezione
monografica nell’ambito del focus sulla storia lesbica, la regista
polacca Magda Wystub che con il suo documentario {{ {Yes we are} }} ha
raccontato le lotte delle donne e delle lesbiche in Polonia, l’italiana
Silvia Casalino, regista di {{ {No Gravity} }}, la studiosa francese di arte
delle donne Catherine Gonnard, insieme a Maria Antonietta Trasforini,
Fernanda Minuz e Milena Naldi.

Nel dare appuntamento all’edizione del 2012, Some Prefer Cake vuole
ringraziare il suo pubblico per la passione, l’attenzione e il
coinvolgimento con cui ha partecipato al festival e sostenuto il lavoro
di tutto lo staff di Fuoricampo.