21 settembre 2011, prima riunione di GiULiA giornaliste: un primo bilancio dei tre anni di attività in un comunicato del direttivo.

Care amiche e cari amici di GiULiA Giornaliste, per tre anni abbiamo condiviso progetti ed idee. Che avete seguito a distanza attraverso newsletter, sito (www.giuliagiornaliste.it),
facebook, email oppure direttamente partecipando al premio fotografico (Lo Sguardo di Giulia), ai convegni, ai corsi, alle manifestazioni, ai cortei. Fra le ultime iniziative, la presentazione in luglio alla Camera della guida al linguaggio di genere (“Donne Grammatica e Media”), con la partecipazione e l’appassionato intervento della
Presidente Boldrini.

Da quel 21 settembre della nostra prima riunione son passati tre anni: molte cose sono cambiate, nel Paese e nell’informazione, ma il nostro Manifesto fondativo rimane attualissimo. Se siete tra i sostenitori, le sostenitrici o i/le simpatizzanti di GiULiA Giornaliste e del suo progetto, lo conoscete bene. E sapete che di strada da fare ce n’è
ancora molta, per affermare il diritto nostro e delle lettrici e dei lettori ad un’informazione corretta, disinquinata, rispettosa delle differenze. Noi ci sentiamo sempre più forti, grazie all’adesione alla rete di oltre 800 giornaliste, al continuo confronto fra noi e con altre associazioni, all’impegno in decine di progetti. I risultati si vedono, ma resta ancora moltissimo da fare. Continuiamo a metterci tutto il nostro pur scarso tempo libero e anche personali risorse, confortate dal sostegno diretto delle socie giornaliste, tramite il rinnovo delle tessere, e dal sostegno indiretto delle donazioni di amiche e amici, oltre che da
patrocini e contributi mirati a progetti specifici.

L’ultimo nostro impegno sono i corsi. Da quando in gennaio la Legge Severino ha reso obbligatoria anche per i giornalisti la formazione permanente, GiULIA, in collaborazione con l’Ordine, vi partecipa con propri seminari, mettendo a frutto sia le competenze in materia di linguaggio, stereotipi, deontologia, sia l’esperienza maturata nei master e nelle scuole di giornalismo. Insomma, noi ci crediamo, ma per affrontare una lunga strada ed un impegno crescente Gi.U.Li.A ha bisogno dell’apporto di tutte/i: rappresentanti, socie, amiche ed amici. Aiuto anche economico. Come? Donando attraverso il bottone Paypal che si trova sul sito www.giuliagiornaliste.it.

E comunque grazie per esserci state/i al fianco!

Il direttivo di GiULiA Giornaliste