Dai primi di settembre, con la nomina di Myriam El Khomri a ministra del lavoro, dell’impiego, della formazione professionale e del dialogo sociale, il numero felle ministre supera quello dei ministri. Questa nomina non farà peraltro diminuire la mobilitazione delle associazioni femministe sul problema delle disuguaglianze donne/uomini nel campo del lavoro e della precarietà; si valuteranno con molta attenzione annunci e atti della ministra.

fonte Osez le feminisme!