Alla fine di maggio, le adesioni all’appello “Sexisme : ils se lâchent, les femmes trinque” delle associazioni La barbe e Osez le femminisme, sostenuto da numerose altre associazioni femministe, hanno ragggiunto quota 30.000 a solo dieci giorni dalla sua messa in circolazione.[L’appello->http://www.osezlefeminisme.fr/article/sexisme-ils-se-lachent-les-femmes-trinque] nasce ad una settimana dall’esplodere del caso Strauss-Khann, una settimana in cui – dice l’appello – si è assistito ad un proliferare quotidiano di espressioni misogine di personalità pubbliche attraverso i media, “un florilegio di annotazioni sessiste”.

Anche questa volta, come nelle prime [dichiarazioni di Osez le femminisme->https://www.womenews.net/spip3/spip.php?article8544], le femministe francesi non prendono volutamente posizione su “ciò che è accaduto a New York”, ma sul ” folgorante riemergere di riflessi sessisti e reazionari” nelle espressioni delle èlites francesi.

La denuncia sottolinea la tendenza – insita in questo clima – a minimizzare la gravità dello stupro (“una situazione dalle frontiere fluide, più o meno accettabile”), inviando un messaggio semplice alle vittime attuali e future. “non denunciate”

Ancora una volta si riportano i dati statistici sulle violenze sessuali e si torna a denunciare la voluta confusione fra libertà sessuale e violenza sulle donne. “le personalità pubbliche che veicolano stereotipi che si pensava fossero d’altri tempi, insultano tutte le donne e tutte e tutti quelli che sono per la dignità umana e lottano quotidianamente per fare avanzare l’eguaglianza donne-uomini”.

Già alcuni mesi fa le femministe francesi avevano scritto al presidente Sarkozy per denunciare il perdurare di una cultura sessista in Francia.
All’attuale appello ha mandato la sua adesione, fra altre persionalità, anche Carla Bruni-Sarkozy (al G8 di Deauville ha abbracciato tutti i capi di stato presenti ma non Berlusconi! sarà stato per caso?).

Adesione all’azione delle femministe francesi è venuta anche dalle femministe americane con un [documento->http://www.osezlefeminisme.fr/article/les-feministes-americaines-mobilisees-contre-le-sexisme-et-les-violences] contro il sessismo e le violenze: un appello a tutte le donne del mondo ad unirsi nella mobilitazione.