La prossima settimana la FIOM organizzerà una serie di iniziative. Invito artiste e
artisti, scrittrici e scrittori, amiche e amici a partecipare all’iniziativa
milanese che si svolgerà a piazza Mercanti dal 24 gennaio al 28 gennaio.
Sappiamo di stare vivendo un periodo molto difficile per le persone che vivono del proprio lavoro o della pensione e per le loro famiglie. La crisi e le difficoltà economiche incidono sulla qualità della vita. A ciò si aggiunge l’ipotesi, portata avanti dalla FIAT, ma non solo, che la necessità del lavoro purché sia possa costituire una ragione sufficiente perché una serie di diritti, primo tra tutti quello alla propria personale dignità, possano essere cancellati.
_ Il sindacato dei metalmeccanici aderenti alla CGIL, la FIOM, sta portando avanti con coerenza la convinzione che il diritto al lavoro e alla dignità non possano essere sottoposti a modifiche peggiorative.
In preparazione dello sciopero generale fissato per il 28 gennaio la FIOM di Milano ha pensato di organizzare un presidio a lato di piazza Duomo, in piazza Mercanti, dal 24 al 28 gennaio, dalle ore 9,30 alle ore 17,30.

Una grande tenda, ubicata di fronte alla Loggia dei Mercanti, costituirà la base di una serie di iniziative; tra queste una performance e un’installazione.

La performance, {{ {Alla catena di montaggio} }}, prevede la partecipazione di visitatori e visitatrici che, indossati per alcuni minuti i panni di un’operaia o di un operaio alla catena, realizzino, in tempi e modi definiti, un pezzo determinato.

L’installazione, { {{Il bucato}} }, sarà costituita da una serie di corde sulle quali, con le comuni mollette da bucato, verranno appesi messaggi, disegni, fotografie, elaborati artistici realizzati da donne e uomini che desiderano esprimere il proprio sostegno all’iniziativa della FIOM perché percepiscono il diritto al lavoro e alla dignità come essenziali ed indivisibili.

Credo che sia importante garantire l’inalienabilità di questi diritti e, quindi, sostenere la FIOM.
_ Propongo perciò alle amiche e agli amici che operano nel campo dell’arte, della musica, della letteratura e di quant’altro, cioè in ogni campo, di partecipare alla iniziativa della FIOM milanese.

{{Indico alcune modalità}}:

– collaborazione alla realizzazione dell’installazione {Il bucato} inviando entro il 22 gennaio un proprio elaborato artistico o grafico su foglio uni ( cm 21 x 29,7) al seguente indirizzo:
FIOM c.a. Roberto Cipolla
Corso di Porta Vittoria 43
20122 Milano
o un messaggio di non più di una pagina scritta in carattere VERDANA 24 o, al massimo, 28 al seguente indirizzo mail
r[oberto.cipolla@cgil.lombardia.it->mailto:roberto.cipolla@cgil.lombardia.it]
Le immagini e i messaggi pervenuti verranno appesi a costituire l’installazione

– partecipare alla performance {Alla catena di montaggio}
– realizzare fotografie e video dell’iniziativa
– realizzare testi scritti raccogliendo voci e pensieri di chi parteciperà
– visitare il presidio per esplicitare solidarietà e pensiero
– organizzare visite guidate di classi
– organizzare, in accordo con l’organizzazione ( rivolgersi a …… ) momenti di lettura di testi poetici, di drammatizzazione, di musica rivolti alle persone che resteranno a garantire la presenza alla tenda e a passanti.

Altre idee sono ovviamente ben accette ma, comunque, da concordare con l’organizzazione.