#_LOCATIONMAP

Data / Ora
Date(s) - 11/09/2015 - 18/09/2015
0:00

Categorie


czok

«L’arte di Marta Czok serve a suonare la sveglia – scrive Diana Alessandrini. – Dietro un’estetica raffinata e gradevole e una pittura di grande sapienza, che oggi ha per protagonisti talvolta personaggi storici, le cui vite sono tuttora attuali, talaltra caricature di governanti sformati dall’abuso di potere, dice ciò che nessuno vuole ascoltare. Lo fa non perdendo mai il sorriso. Perché l’ironia è, insieme alla vis polemica, la forza di questa grande artista».

Così si passa da dipinti come Global Crisis, Summit Conference, sulla leggerezza con cui i politici sembrano affrontare le tragedie degli altri paesi, ad altri sulla questione della donna nella società, come in Testa, che raffigura una donna con indosso una parrucca stile Maria Antonietta e una struttura complicata che le permette di sorreggere la testa: «La maggior parte delle innovazioni di moda per le donne sono state create per ridurne la possibilità di movimento, dai tacchi molto alti ai corpetti stretti, alle gonne immense», spiega Marta Czok. «Le donne dovevano restare al loro posto, o, in pratica, non dovevano avere la possibilità di scappare via». Similmente ironico, in un modo diretto, quasi crudo, è Happy Families, che raffigura due coppie all’interno di una casa. Il tetto ricorda le case disegnate dai bambini e richiama il sogno del Principe Azzurro, ma i volti, quelli dei duchi di Urbino e dei coniugi Van Eyck, sono tetri e burberi e la casa, di fatto, è sull’orlo del precipizio – «un po’ come la realtà quotidiana nella stragrande maggioranza dei casi».

L’arte di Marta Czok è dunque «un’arte senza confini, che respira della maestosità classica, del miniaturismo fiammingo, del caricaturismo espressionista e – provocatoriamente – del colorismo pop che “ravviva” la struggente monocromia del suo amato grigio, parla attraverso enigmi e rebus. Una volta risolti, non si può restare indifferenti».

La mostra rimarrà aperta fino al 18 ottobre 2015.

In occasione dell’inaugurazione brindisi con i vini dell’azienda Marco Carpineti di Cori (LT).

Informazioni

Durata della mostra: dall’11 settembre al 18 ottobre 2015
Sede espositiva: Palazzo Sforza Cesarini
Indirizzo: Piazza Sforza Cesarini, 4 – Genzano di Roma (Roma)
Telefono: 06 93711358 – 339 4382094
Orari Mostra: Venerdì dalle 16 alle 20. Sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Mail: volpeuva.arte@gmail.com