Alle ore 13 di oggi 15 attiviste sono entrate in azione
alla Stazione Termini per contestare la pubblicità “Abbiamo le poppe più
famose d’Italia” della Compagnia di navigazione TTTLines. La Compagnia ha
allestito un cubo in movimento all’interno della Stazione Termini per la sua
campagna pubblicitaria che mostra i sederi scoperti di una fila di donne che
si apprestano a salire sul traghetto.

Le attiviste hanno applicato 4 striscioni adesivi sui lati del cubo in
movimento, contestando l’ennesimo uso del corpo delle donne nella
comunicazione pubblicitaria.
Alcune delle scritte recitavano “Basta usare il corpo delle donne”, “Questa
è violenza sulle donne”.
Altre attiviste tenevano gli striscioni “{{Boicotta chi vende il corpo delle
donne}}” e “{{TTTLines viaggia sul corpo delle donne}}”.

Le donne che spontaneamente hanno organizzato l’iniziativa di questa
mattina invitano tutte e tutti a[{{ boicottare i prodotti che vengono venduti
attraverso l’uso del corpo e dell’immagine delle donne->xxx}}].

– [Guarda il video della protesta->http://roma.repubblica.it/multimedia/home/6171640]