L’appello che un gruppo di donne ha lanciato e su cui raccoglie adesioni per una assemblea nazionale sabato 3 marzo a Roma.Una disgustosa, decadente offensiva antifemminile dilaga in questo paese in cui milioni di donne hanno lottato coraggiosamente per il proprio diritto a scegliere sempre e su ogni aspetto della vita, pretendendo rispetto, affermando
e insegnando dignità, rivendicando e strappando libertà.

Lo abbiamo fatto sfidando Vaticano, Stato democratico, regole patriarcali
millenarie profondamente radicate nel senso comune. Lo abbiamo fatto per noi, per le nostre madri e le nostre figlie, per le donne del mondo intero.

Lo abbiamo fatto con gioia, sfrontatezza, determinazione, impegno.

Lo abbiamo fatto perché durasse.

Non siamo disposte a tacere per nessun motivo {{di fronte alle molteplici manifestazioni antifemminili}} che vanno dalla tragedia della violenza sessuale
all’impedimento di attuazione della 194, dalla molestia alla volgarità
diffusa che accomuna potenti corrotti a gente comune e persino a manifestanti
di sinistra che riecheggiano, magari pensando di fare dell’ironia, il linguaggio insultante del Palazzo.

Un tempo non avrebbero osato, né gli uni né gli altri.{{ L’arretramento è forte}} e ci colpisce l’impunità di cui godono nella società gli autori, potenti e non, di azioni e linguaggi antifemminili siano essi eclatanti o quotidiani.

Un tempo non avrebbero osato ma quel tempo non è lontano o perduto: dipende
da noi donne.

Possiamo e sentiamo l’urgenza di reagire, di unirci, di farci sentire in nome del presente e del futuro, forti anche del passato.

Sentiamo
la necessità di riunirci e discutere un’ipotesi comune organizzata e per questo proponiamo un percorso che a partire dal confronto nelle realtà locali culmini {{in una assemblea nazionale sabato 3 marzo a Roma.}}

Le firmatarie si impegnano fin d’ora a far circolare questo appello, sviluppare la riflessione,
promuovere incontri locali e organizzare l’assemblea nazionale:

{Sara Morace, cdr Lucy • Carla Longobardo, cdr Utopia socialista • Monica Bianchi, cdr La Comune • Claudia Romanini, cdr Utopia socialista • Sara Andreotti, cdr Lucy • Lucia Baragli,
cdr La Comune • Anabel Cubero, cdr Lucy • Eva Lorenta, cdr Lucy • Ippolita Sforza, legale Casa delle donne, Brescia • Enza Bellantuono, collettivo Maripose, Genova • Martina Caselli, collettivo Sorellanza & libertà, Palermo • Valentina Giusti, Palermo • Raffaella Neri, Firenze • Giusi Incisivo, Milano • Marta Magini, Roma • Lorella Baldeschi, Torino • Flavia Cosentini, Roma • Evelyn Voto, Torino • Marie France (Franca) Zoroddu, Roma • Beatrice Valla, Milano • Chiara Mascellani, Bologna • Emy Benvenuti, Firenze • Paola Pavoncello, Roma
• Valeria Sartorello, Roma • Anna Migliarini, L’Aquila • Stefania Vena, Napoli…}

Info e adesioni: dipendedanoidonne@libero.it, tel. 342 013 56 09
COGNOME NOME FIRMA RECAPITO CITTà