Nel mondo della scienza luogo anche simbolico, decisivo per le pratiche discorsive che determinano il nostro presente e prefigurano il nostro futuro, si raccolgono e si intrecciano i cruciali nodi culturali e politici che abbiamo di fronte.La scienza e le tecnologie hanno un impatto sempre più profondo
sulle vite di tutti, uomini e donne, a livello globale. Una lunga
tradizione ci ha abituato a pensare allo ‘scienziato’, figura
fortemente segnata dal maschile, dalla competizione, dalla
razionalità.
_ Ma negli ultimi decenni le {{donne di
scienza sono diventate tante}}: competenti, appassionate e
appassionanti.

Leggendaria ne intervista molte nel numero doppio in libreria dall’1 dicembre: mediche ed epistemologhe, matematiche e astrofisiche,
virologhe e neuroscienziate, divulgatrici e sociologhe, psicologhe e
scrittrici, chimiche ed economiste.
_ Dalle interviste emerge come la maggior parte di loro ogni competenza
mira all’eccellenza ma con la consapevolezza che è nella
pluralità; dei punti di vista, nell’interdisciplinarità, che
spesso si giocano una carta vincente.

In {Primopiano}, tra l’altro, il{{ dialogo tra Pascale
Voilley}} e la storica medievista e scrittrice di romanzi storici {{Jane
Stevenson}}; un denso ritratto di {{Paola Masino}} nel centenario della
nascita (Maria Vittoria Vittori); un’incursione nella letteratura
cubana attraverso l’ultimo libro di{{ Ena Lucia Portela}} (Alessandra
Riccio).
_ E poi un ampio reportage sulle{{ registe al Festival del Cinema
di Venezia}} (Maria Grosso) e una polemica, argomentata recensione di
Itala Vivan della Mostra della Tate di Londra sulla pittura
‘orientalista’.

Come di consueto, ampio spazio alle recensioni in Letture e Ultimi
Arrivi, oltre a consigli per le letture dei più giovani in
Under15.

– {{ {Leggendaria, numero doppio71/72} }}
_ {Donne di scienza}
_ 84 pagine, 12 euro
_ in libreria dal 1° dicembre 2008