coloriamo di rossa i palazzi di corsico nella giornata contro la violenza alle donne
coloriamo di rosso i palazzi di Corsico dal 20 al 27 contro la violenza alle donne

logo-ventunesimoQueste  le iniziative organizzate e gestite dalle donne dell’Associazione “ventunesimodonna”   in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Due gli incontri pubblici:
– 23 novembre ore 20.30 – Bem viver Cafè, via Monti 5 Corsico :
“Un’altra faccia della violenza maschile sule donne” : Rompiamo il silenzio sul dramma dei figli e delle figlie vittime invisibili della violenza assistita e del femminicidio
 
– 26 novembre ore 21 –    Sala La Pianta, via Leopardi –  Corsico : Reading da ” Ferite a morte” di  Serena Dandini
A seguire dibattito con gli uomini e le donne presenti sul tema della violenza maschile 

Inoltre:
 – 25 novembre dalle  10 alle  16 : Open day  della “Stanza dello scirocco” – centro antiviolenza presso l’ex ASL di via Marzabotto  – Corsico : le operatrici racconteranno come le donne arrivano alla denuncia e a farsi aiutare; noi di Ventunesimodonna ribadiremo la necessità che il centro diventi permanente e possa essere di riferimento certo alle donne che vogliono uscire dalla spirale della violenza.
 
– 25 novembre dalle 10 alle 13: atrio dell’Istituto Omnicomprensivo di Corsico – installazione  da parte di Ventunesimodonna delle “Testimoni Silenziose” (sagome rosse di donne)  con i dati del fenomeno relativi al 2016 ed esposizione delle  “scarpe rosse” simbolo del femminicidio  – distribuzione a studenti e  studentesse di materiale informativo
 
–  2 dicembre- incontro con alcune classi dell’ ITC Falcone-Righi:  incontro con alcune classi dell’I.T.C.  per la presentazione del libro  ci Antonio Ferrara : “Mia” – diario di un femminicidio: pensieri, ricordi e ossessioni di Cesare, giovanissimo omicida.
 
– dal 20 al 27 novembre: Iniziativa “Panno rosso”: richiesta tramite volantino e/o passaparola di esporre a finestre e balconi e ovunque sia visibile qualcosa di rosso (panno, sciarpa, vecchio maglione, coperta…) come simbolo contro la violenza prevalentemente domestica sulle donne.