Il comunicato d’adesione del Coordinamento femminile nazionale dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) alla manifestazione di Milano del 29 gennaio “Per ridare dignità all’Italia”
Come partigiane e come antifasciste siamo con voi in questa giornata di mobilitazione “ per ridare dignità all’Italia “, anche a nome delle donne che nella Resistenza, per la propria dignità e per quella del proprio paese, hanno pagato con la vita e sacrificato la propria giovinezza.

Nel loro nome affermiamo con forza che Berlusconi :
_ – offende ed umilia la loro memoria e le tante che nella democrazia si sono conquistate un nuovo posto nella società e nuovi diritti grazie al proprio impegno, alle proprie capacità, alla propria passione civile.
_ – calpesta la Costituzione ed i valori su cui si basano l’autorevolezza , la credibilità, la dignità delle istituzioni;
_ – con il suo stile di vita e la sua idea delle donne, degna del peggiore machismo fascista, lancia ai giovani e alle ragazze di oggi un messaggio devastante.

Tutto ciò non è più tollerabile. Se ne deve andare.
_ Ciò che accade interroga ciascuna di noi, la nostra coscienza, la nostra dignità, la nostra responsabilità .
_ Diamo voce e visibilità alla nostra indignazione, diamo voce alle donne “vere”, che non vogliono svendere il proprio bene più prezioso : il rispetto per se stesse e l’amore per il proprio paese.

{{Le donne del Coordinamento femminile nazionale dell’ANPI}}