Francesco Lena ha inviato alla nostra redazione quanto da lui scritto circa il bisogno di più umnità. Un bisogno che noi condividiamo e speriamo non soltanto noi della redazione. Sono parole scelte ed usate in forma poetica. Lena usa il maschile come neutro universale.

C’è bisogno di più umanità, l’obiettivo del diritto alla vita va perseguito, aprire il cuore e la mente,

prendere coscienza, portare aiuti ai bambini nel mondo, ammalati, che muoiono di fame e di sete.

C’è bisogno di più umanità, costruire ponti verso l’atro, aprire le frontiere, porte e porti,

mettersi al servizio di chi è in grave difficoltà nel mare, salvarli ci rende migliori, più umani e più forti.

C’è bisogno di più umanità, con umiltà praticare buone azioni, concrete e con generosità,

superare l’egoismo, per portare aiuti ai poveri, ai senza tetto, con una vera solidarietà.

C’è bisogno di più umanità, verso gli ammalati, sia garantito il diritto alla salute, ai vecchi e bambini con amore e semplicità,

prendersi cura e portare, un sorriso, una carezza e l’ascolto, donerà loro tanta serenità.

C’è bisogno di più umanità, aprirsi al mondo e avere una visione positiva nei confronti degli immigrati,

sono una risorsa sana, culturale e sociale per la società, per la famiglia umana e per noi tutti.

C’è bisogno di più umanità, saper dire no alla costruzione di armi e svuotare gli arsenali,

per riempire i granai, avere la pace sulla nostra madre terra e da mangiare per tutti.

C’è bisogno di più umanità, rispetto tra persone, ascoltare e, ascoltarsi nella verità,

costruire, buone idee, proposte, condividerle, per contribuire a migliorare la società e l’umanità.

C’è bisogno di più umanità, amare e amarsi tra persone, voler bene alla vita e a tutta l’umanità,

dialogare, collaborare, salvaguardando sempre la dignità di ogni persona, con pura onestà e sincerità.

C’è bisogno di più umanità, di uguaglianza per tutti i cittadini del mondo, di giustizia democrazia e di libertà,

in questa nostra bella e grande famiglia umana, ci sia unità, fratellanza, pace e serenità per tutta l’umanità.

Francesco Lena Via Provinciale, 37     24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) tel. 035956434

( ndr – dobbiamo fare a Lena solo un appunto: tutto il suo linguaggio risente dell’uso comune della lingua che adopera il maschile come neutro universale. Noi siamo convinte che il  bisogno di più umanità coinvolga uomini e donne. E’ quindi necessario un linguaggio che non le escluda.  Quando si scrive di vecchi e bambini per intendere entrambi i sessi si può usare un asterisco finale: vecch* e Bambin* oppure  nominare entrambi i generi : vecchie e vecchie , bambini e bambine  anche se la cosa purtroppo appesantisce il testo. Quindi l’asterisco è la formula più usata. Ci scusiamo con Lena e con chi ci legge ma l’uso non sessista della lingua è la base per la narrazione corretta di ogni evento anche se si usa un linguaggio poetico. )