Sabato 1 aprile, alle ore 18 presentiamo in Via San Felice, 16/A   il libro Il prezzo del sogno  di Margherita Giacobino (Mondadori, 2017)

«Il suo mestiere era scrivere.  Socchiudere le porte del sogno e raccoglierne le voci.  Ma scrivere, quest’ansia continua che è la sola medicina a se stessa, è una perenne fuga in avanti, verso il limite e oltre il limite.»

Le pagine di  Il prezzo del sogno raccontano di Pat. Lei ha venticinque anni, è insicura e spavalda, e solca a grandi passi le strade pulsanti di New York, il cuore che batte per Carol. Carol è New York, e New York ha un senso solo perché esiste attorno a Carol – la bella, temeraria e fragile Carol. Nell’America degli anni Quaranta, Pat è una fuorilegge: ambiziosa e ferocemente indipendente, ama le donne e non intende nascondersi dietro un matrimonio di facciata. Pat è Patricia Highsmith, scappata dal Texas e da una madre dispotica ed egoista per inseguire il sogno di diventare scrittrice: nei salotti letterari si sente goffa e inadeguata, ma ha un’intelligenza e una sensibilità uniche, e un talento eccezionale. La vita e la scrittura – che è gioia pura, fa correre scintille nelle vene – si compenetrano e si nutrono l’una dell’altra, senza che la fame sia mai appagata. È il prezzo del sogno: l’ansia, la fatica, l’insoddisfazione. Pat è divorata dall’inquietudine: insofferente all’ipocrisia dell’american dream, lascia l’America per l’Europa, cambia case, editori, Paesi, amori, scrive romanzi e racconti che avvincono e turbano i lettori di tutto il mondo. Scrivere è il suo modo di vivere tante vite, di essere tante persone diverse. Di cercare di raggiungere l’irraggiungibile.

Margherita Giacobino  vive a Torino. Scrittrice, giornalista, traduttrice e regista cinematografica, si occupa prevalentemente di gender studies, di letteratura e di cultura lesbica. Ha pubblicato racconti su varie antologie, tra cui Principesse azzurre (Mondadori), e i romanzi Casalinghe all’inferno (Baldini Castoldi Dalai), Marina, Marina, Marina (Piemme), L’educazione sentimentale di C.B. (La Tartaruga) L’uovo fuori dal cavagno (Elliot). Ha curato l’edizione italiana di Sorella outsider di Audre Lorde per Il Dito e la luna. Fa parte del collettivo di traduzione poetica WIT (Women in Translation).