boChe cosa lega parole e immagini?
Può la parola poetica generare raffigurazioni mentali che ci riguardano?
Che cosa accade quando una frase risuona in maniera particolare e suscita l’emergere di rappresentazioni personali?
Come si – come ci – trasforma la parola poetica? E l’immagine che creiamo, può essere per noi strumento di cambiamento?

Proveremo a scoprirlo in questo laboratorio nel quale, a partire dal lavoro di alcune poetesse italiane del ‘900, raccogliendo le suggestioni e le impressioni che la parola poetica stimolerà, le partecipanti saranno accompagnate a dare forma, con gli strumenti dell’arte, alle immagini – o all’immagine – che la poesia avrà suscitato in loro.

Il processo creativo, attivato per mezzo dei materiali artistici e sostenuto dalla relazione con l’arteterapeuta, diventa – in un ambiente protetto e privo di giudizio – contenitore di nuove risorse individuali, motore di consapevolezza e di cambiamento, che passa attraverso la messa in forma, l’elaborazione e l’espressione di materiale personale.

Nei momenti di restituzione, attraverso la decodifica dell’immagine e, per chi vorrà, la condivisione verbale, cercheremo di mettere in risalto gli elementi personali che emergono, di dare voce a piccole storie che vogliono essere ascoltate, ma anche, in un confronto di gruppo, proveremo a mettere insieme e a relazionare esperienze, vissuti e visioni comuni.

Attività individuale in piccolo gruppo.
Non è necessaria nessuna competenza artistica o letteraria.
Il laboratorio si svolgerà in 6 incontri, da lunedì 23 gennaio 2017, dalle ore 20.00 alle ore 21.30 presso la Libreria delle Donne di Bologna, via San Felice 16/  Per info e iscrizioni: patriziapiccin@gmail.com   3477159061