La prossima settimana sono prevista due iniziative:

Giovedì 24 gennaio alle ore 18,00  La Libreria sarà presente presso il Centro delle Donne di Bologna, via del Piombo 5 per la presentazione del libro Donne e sport. Riflessioni in un’ottica di genere. Al dibattito partecipano anche le curatrici Gioia Virgilio e Silvia Lolli che  si confronteranno con Raffaella Lamberti (Associazione Orlando), Martina Grimaldi (nuotatrice e campionessa olimpica) Emanuela Pierantozzi (ex campionessa olimpica di Judo), Paola Gabrielli (giornalista).

Questo progetto culturale, sul tema Donne e Sport, è nato all’interno dell’Associazione Orlando dalla constatazione che a tutt’oggi la riflessione sulle donne che praticano sport è riduttiva, povera nelle sue sfaccettature e articolazioni, e spesso distorta da persistenti stereotipi e pregiudizi. Per interrogarsi su queste carenze si sono messe a confronto le esperienze dirette delle atlete e delle professioniste con la soggettività di donne interessate allo sport, che sentono, come le prime, la necessità di un’analisi critica, socio-politica approfondita e complessiva. A partire da sé, è emerso così più chiaro il punto di vista delle donne sullo sport, che si intreccia strettamente a una pluralità di temi come: la rappresentazione mediatica delle sportive, la formazione sportiva a scuola, l’emarginazione sociale, l’apertura alle disabilità e alle diversità culturali delle migranti.

Venerdì 25 gennaio, ore 18,00 sarà presentato il libro L’emersione imprevista. Il movimento delle lesbiche in Italia negli anni ’70 e ’80 di Elena Biagini (ETS, 2018)  Graziella Bertozzo e Elisa Coco (Associazione Luki Massa) ne parleranno con Elena Biagini.

Questo testo affronta in modo organico la storia del lesbismo politico in Italia, con l’obiettivo di contribuire a colmare i vuoti storiografici della storia politica delle donne e dei movimenti lgbtiq nel nostro paese. Raccontare la storia del movimento delle lesbiche significa infatti indagare la formazione di un soggetto politico che emerge, all’inizio degli anni Settanta, contemporaneamente nel contesto femminista e in quello omosessuale, per poi configurarsi in modo autonomo nel decennio successivo. Questa storia è raccontata attraverso interviste a protagoniste dell’epoca