La 2^ Biennale di GENOVA 2017 inaugurata il 10 giugno resterà aperta fino al 24 giugno 2017 proposta da SATURA art gallery un’ associazione culturale  e centro per la promozione e diffusione delle arti è stata curata da  Mario Napoli. Le Sedi espositive sono a Palazzo Stella, Palazzo della Borsa, Galata Museo del Mare, Dipartimento Architettura e Design, Palazzo Doria Spinola, Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, Palazzo Nicolosio Lomellino, Palazzo De Ferrari Galliera, Museo Biblioteca dell’Attore e Mura di Malapaga.

Dal 10 giugno Genova  è tornata ad essere teatro per uno degli eventi nazionali più completi ed esaustivi sullo stato dell’arte contemporanea, con quasi trecento artisti visivi provenienti da ogni parte del mondo. Un sistema espositivo che si sviluppa in orizzontale, capillarizzandosi nel tessuto cittadino con undici prestigiose location coinvolte, e verticale perché dà spazio agli artisti partendo dagli emergenti di talento fino ad arrivare a grandi maestr*. La Biennale di GENOVA 2017 vuole, quindi, riconfermare gli entusiastici numeri in termini di presenze dell’edizione 2015, controprova di come gli oltre vent’anni di attività di SATURA abbiano un loro peso specifico assoluto, ma non solo. La manifestazione appare in costante evoluzione, più convinta nella propria capacità di creare una congiunzione sociale diretta tra promotori culturali, arti visive e pubblico. L’intero progetto, nato come “piattaforma” indipendente e innovativa per l’arte contemporanea, si presenta come un’occasione importante di crescita culturale per la città, un mezzo di valorizzazione per gli artisti e le artiste e, non da ultimo, la potenzialità di maturare una coscienza critica anche in quant* si dichiarano tendenzialmente estrane* a queste tematiche. La Biennale di GENOVA rappresenta quel punto di forza culturale prima inesistente, ma che ora c’è, ed è una realtà in costante affermazione a livello territoriale e nazionale. È la dimostrazione di un’arte contemporanea “in movimento”, bisognosa di circolare nel grado più ampio possibile; di ritornare a giocare con costanza la sua partita nel quotidiano, in una dimensione che consenta di guardarla senza timori reverenziali e senza pregiudizi. In fondo, tra le righe del progetto che ha portato SATURA a creare la Biennale di GENOVA, è facile leggere una chiara speranza, ovvero che l’arte contemporanea possa riprendersi a pieno titolo quel valore espressivo-culturale con cui è nata.

GIURIA della 2^ Biennale di GENOVA 2017:

Marino Anello collezionista, Andrea Bagossi archeologo, Wanda Castelnuovo critico d’arte, Chiara Lapia giornalista freelance, Milena Mallamaci architetto, Flavia Motolese art curator, Giuditta Napoli designer, Mario Napoli Presidente Associazione Satura, Maddalena Pallestrini esperta in comunicazione, Andrea Rossetti critico d’arte e Manila Zangari art advisor.

LE ARTISTE E GLI ARTISTI CHE HANNO VINTO alla Biennale di Genova 2017: le opere riprodotte non sono quelle premiate

Hannes Hohstetter “Nord Süd”, 2001 Triptychon

Primo Premio Pittura: Hannes Hofstetter

Paola De Rosa – Via crucis

Secondo Premio Pittura: Paola De Rosa

Terzo Premio Pittura: Mahshid Rahim Tabrizi

Mahshid Rahim Tabrizi

 

Primo Premio Fotografia: Antonio Guccione
Secondo Premio Fotografia: Chiara Peccerillo
Terzo Premio Fotografia: Stefano Cacciatore

Primo Premio Scultura: Ricardo Laverde
Secondo Premio Scultura: Valdi Spagnulo
Terzo Premio Scultura: Franco Repetto

ARTISTI ESPOSTI:

Marta Acaso Martinez, Adriano Accattino, Stefano Accorsi, Paola Adornato, Mahnaz Ahmadi, Farnaz Akhlaghi, Carla Albertella, Paolo Alessandro Alì, Guido Alimento, Sima Amani, Mario Anfosso, Roberto Antelo, Ametista, Michal Ashkenasi, Domenico Asmone, Julien Bacelon, Berzsenyi Bàlazs, Jacopo Baccani, Giacomo Barberis, Massimo Barlettani, Debora Barnaba, Antonio Barrese, Barbara Bartolone, Horst Beyer, Alessio Belloni, Alessandro Berretta, Fabio Berro, Moira Bigelli, Angelo Pio Biso, Giorgia Bo, Graziella Boffini, Valter Boj, Gabriele Bonasia, Giovanna Bondi, Stefano Borroni, Stefano Boschetti, Silvia Brambilla, Anne – Cecile Breuer, Rosamaria Brioschi, Stefano Cacciatore, Cristina Calderara Jaime, Margherita Caliendo, Tommaso Campini, Maura Canepa, Chris Cann, Marina Carboni, Pietro Caridi, Sofia Caristi, Rita Carlin, Rosalba Carlino, Rafael Casado, Lorenzo Castello, Paolo Cau, Giulietta Cavallotti, Maria Paola Ceccarini, Erick Centeno, Antonio Cerda, Somsak Chaituch, Alireza Chalipa, Claudia Chimenti, Gabriella Chizzolini, Mattia Ciafardo, Renzo Cincotta, Cobàs, Paolo Collini, Piergiorgio Colombara, Nicoletta Conio, Enzo Consiglio, Aristi Costopoulou, Paolo Cremonesini, Alberto Crivello, Ilario Cuoghi, Silvia Da Re, Nicola Daddi, Giovanna D’Alessandro, Franco Dallegri, Carola De Antoni, Marco De Barbieri, Diego De Crescenzo, Egle De Nuzzo, Valentina De Pascale, Graziella De Poli, Paola De Rosa, Gigi Degli Abbati, Fabien Dettori, Walter Di Giusto, Paolo Di Rosa, Maria Paola Demicheli, Olesea Enachi, Natalia Esanu, Paola Faggella, Alda Fagnano, Enzo Ferrea, Marianela Figueroa, Maurizio Forno, Ilaria Franza, Silvia Fucilli, Carmine Galiè, Marco Gallafrio, Francesco Galleri Saladino, Luciana Gallo, Debora Gambino, Antonello Gangemi, Ruggero Gervasoni, Diego Ghitti, Sandro Giacobbe, Beatrice Giannoni, Massimo Gilardi, Giorgio Gioia, Isabella Giovanardi, Alberto Girani, Iolanda Giuffrida, Giovanni Giusto, Christian Gobbo, Monica Gotta, Paola Grillo, Stefano Grondona, Antonio Guccione, Consuelo Hernández, Karl-Heinz Hinz, Hannes Hofstetter, Shahla Homayouni, Huiming Hu, Giuliano Introini, Carlo Introvigne, Carol Invernici, Andrea Iorio, Hadi Jamali, Pegah Jamali, Pooya Jamali, Lidia Kaly, Giò Kaptra, Jürgen Krass, Martin Kuchar, Pia Labate, Valeria Laino, Jean Louis Lassez, Domenica Laurenzana, Riccardo Laverde, Maria Grazia Lazzari, Giovanni Leombianchi, Francesco Leone, Rodolfo Lepre, Bruno Liberti, LightLidol, Benito Ligotti, Roberto Lombardi, Daniele Longoni, Lu De Lucas, Alla Chiara Luzzitelli, Lucia Maio, MaMa, Manoli, Cristina Mantisi, Giulio Manuzio, Gimo Marino, Paolo Marino, Vincenzo Marino, Mauro Martin, Laura Mascardi, Monika Natalia Mazur, Andreas McMuller, Franco Meloni, Ramin Mehdinezhad, Carlo Merello, Plinio Mesciulam, Edjola Merxushi, Marina Minuto, Carlo Moggia, Sarvenaz Monzavi, Pina Morlino, Angelo Muriotto, Domi Musolino, Carlo Nangeroni, Karim Nasr, Guido Natella, Gianni Nattero, Necati, Riri Negri, Matteo Niccolai, Christian Nicoletta, Diletta Nicosia, Not so popular, Peter Nussbaum, Gabriella Nutarelli, Angelo Oliveri, Fredrik Olsen, Ela Opas, Piero Orlando, Achille Pace, Kerstin Paillard, Franco Paletta, Luigi Paracchini, Paola Pastura, Chiara Peccerillo, Diego Pedemonte, Samuele Pellecchia, Mario Pepe, Lucio Perna, Roberto Perotti, Roberto Pestarino, Emy Petrini, Giorgio Piana, Antonio Pietropaolo, Iacopo Pinelli, Marina Planas Antich, Alberto Poggia, Giuseppe Ponte, Mariachiara Pozzi, Anna Prestigiacomo, Cinabrio Qijano, Mirella Raggi, Mashid Rahim Tabrizi, Niloofar Rahnama, Isabella Ramondini, Daniela Rancati, Paola Rapetti, Niccolò Ratto, Mariella Relini, Franco Repetto, Paolo Residori, Rossana Rigoldi, Aleandro Roncarà, Alessandro Rossi, Silvia Rossi, Paolo Ruggiero, Irene Rung, Fabio Giorgio Salvi, Giacomo Sansoni, Erico Santos, Rossella Sartorelli, Carlo Sciff, Gio Sciello, Giovanni Schivo, Giorgia Scoma, Manijeh Sehi, Antonella Serratore, Andrea Sesta, Ibragim Shanaev, Giampiero Sicurella, Miriam Siragusa, Pablo Solari, Stefan Soravia, Gianfranco Spada, Valdi Spagnulo, Giovanni Spinella, Patrizia Staccione, Antonella Stellini, Maurizio Stragapede, Vito Stramaglia, Luisa Strocco, Danilo Susi, Lana Svit, Jing Tang, Walter Terè, Philippe Thélin, Pino Tipaldo, Shabnam Tolou Ashtiany, Niloufar Torabi, Salvo Trombetta, Elena Troubetzkoy, Pasquale Vaira, Fabio Valente, Mauro Valentini, Maria Vittoria Vallaro, Daria Varigina, Marcela Maria Vega Stieb, Pino Venditti, Alessandra Vinotto, Rita Vitaloni, Rodolfo Vitone, Maria Teresa Vittone, Alice Voglino, Zoran Vuckovic, Hao Wang, Yutian Wang, Tongyu Wu, Nevio Zanardi, Jianing Yan, Mona Zandkiani, Xiuqiong Zhang, Huan Zhou, Roberto Zizzo, Paolo Zughetti.