fotografia emozionale

Questo il tema che  verrà affrontato il primo dicembre 2018 a Berlino come momento di riflessione su un’epoca, dove le donne non possono esimersi dal constatare, che nonostante il raggiungimento di mete importanti, la scalata alla parità dei sessi nella società europea e internazionale, è ben lungi dall’aver trovato il suo compimento. In questo vortice di notizie, di dettami comportamentali che ci vengono propinati, volenti o nolenti dagli algoritmi del web, diventa sempre più difficile barcamenarsi tra quello che veramente si è e, o si desidera fare, o volere, e quelle che invece sono le aspettative di chi propone e profila nuovi modelli di vita. Nel mondo del lavoro la digitalizzazione pretende competenze sempre maggiori, che se da un lato semplificano processi lavorativi o anche facilitano il management del nucleo famigliare, dall’altra porta a un estraniamento galoppante all’interno delle relazioni interpersonali.

Affronteranno questi temi da diverse prospettive esperte internazionali: – Dott. Vittorina Maestroni, presidente del Centro Documentazione Donna di Modena, – Patrizia Molteni PhD (Parigi)caporedattrice di Focus In magazine francoitaliano e presidente dell’ass. EmiliaRomagna a Parigi, – Dr. Delal Atmaca CEO della Federazione associazioni femminili migranti autonome DaMigra (Berlino/Halle), consulente del governo tedesco sul tema migrazione – Dr. Maria Rosaria di Nucci economista, ricercatrice senior presso la Freie Universität Berlin e consulente della UE nel campo dell’energia

Agli input teorici seguiranno nel pomeriggio workshops per elaborare emotivamente le tematiche del mattino. A condurre i workshops: – Barbara Bernardi, videomaker, regista, esperta in mediazione interculturale visiva e fonica – Berlino/ Kopenhagen – Petra Fantozzi, fotografa, esperta in fotografia emozionale – Berlino/Lucca – Valentina Sartori, artista, pittrice interculturale – Berlino

Il contributo della regista e documentarista Chiara Sambuchi Roma/Berlino concluderà i lavori del pomeriggio, a cui seguirà per socie ed eventuali nuove iscritte l’assemblea annuale dell’associazione che vedrà quest’anno anche nuove elezioni, poiché, per statuto, le cariche vengono conferite per un massimo di quattro anni. Anche in quest’ottavo convegno nazionale, il secondo organizzato dalla presidente nazionale uscente Lisa Mazzi a Berlino, dopo quello del 2013 sulla violenza di genere, mostra ancora una volta come le tematiche che stanno a cuore all’Associazione siano le più attuali e importanti per le donne trasnazionali, o rifugiate che siano, nel paese di accoglienza e sempre mirate a fare riflettere, e fornire le partecipanti di conoscenze e competenze, che a loro volta potranno diffondere e mettere a disposizione alle nuove arrivate.