L’Accordo di Azione Comune per la Democrazia Paritaria, che raccoglie oltre sessanta associazioni, reti e gruppi femminili allo scopo di promuovere una presenza paritaria delle donne nelle Istituzioni pubbliche, si congratula con la Ministra per le pari opportunità, Onorevole Mariangela Boschi, per aver criticato la decisione dell’Assemblea Regionale Siciliana, che, in contrasto con la legislazione vigente e con l’articolo 51 della Costituzione, ha abolito dalla legge elettorale comunale attualmente in discussione la doppia preferenza di genere. Si tratta di una decisione oltretutto contraria al buon senso; infatti come è dimostrato dalle elezioni del 19 giugno ultimo scorso, gli elettori e le elettrici hanno dimostrato di apprezzare le capacità delle donne non solo come  consigliere comunali, ma anche come sindache. Oltre ai ballottaggi di Roma e Torino, nei quali hanno vinto due donne, in altri 22 casi (Altopascio, Anguillara Sabazia, Arcore, Ardenno, Assisi, Battipaglia,  Brindisi, Carbonia, Carmagnola, Cascina, Ciriè, Civita d’Antimo, Favara, Montevarchi, Oderzo, Palo del Colle, Peschiera Borromeo, Pioltello, Pisticci, Porto Empedocle, Savona, Sulmona) le donne sono risultate vincenti nei ballottaggi. Esse si vanno ad aggiungere alle 1063 sindache già in carica. A tutte va l’augurio di buon lavoro, nella convinzione che esse sapranno, nella loro attività amministrativa, tener conto del principio della parità di genere.

 Per l’Accordo – Daniela Carlà e Marisa Rodano