Ora, un’altra azione bellicosa decisa dall’emozione del momento e mal ragionata, non porterebbe altro che a nuove morti di cittadini inermi. Io sono contro questo tipo di prospettiva e vedo come un esempio le “porte aperte” dei parigini.  Contrappongo questo, ovvero una proverbiale capacità al dialogo ed alla tolleranza, ad un uso cieco e sconsiderato delle armi.

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