fotopasquarosaOGGI  – Sabato 4 marzo ore 21:00, al Teatro comunale La Fenice di Arsoli torna la Rassegna dei Teatri e delle Residenze, con lo spettacolo Pasquarosa, studio per una pittrice della Compagnia Settimo Cielo.

Una bambina stretta nel busto a stecche e con ai piedi scarpe infinitamente troppo grandi, lo sguardo già profondo e lontano. Questa è una delle prime immagini di Pasquarosa, modella ancora imberbe ma già icona. In quell’abito, in quell’atteggiamento l’essenza e il presagio del suo divenire: da contadina a ninfa sottile e liberty nelle sculture di Nicola d’Antino, a nudo roseo e sensuale innumerevolmente ritratto dal marito Nino Bertoletti, a pittrice dai colori incredibili buttati di getto sulla tela, protagonista vivace di tutto un novecento romano fatto di amici che si chiamano Pirandello, Capogrossi, Carena, De Chirico, Soffici, Cecchi, Guttuso, Morante, Moravia, Tofano…

Pasquarosa con il cappello nero . ritratto eseguito da Nino Bertoletti
Pasquarosa con il cappello nero . ritratto eseguito da Nino Bertoletti

In scena gli attori restituiscono un’immagine “sensibile” di Pasquarosa, in una partitura a due – impossibile non affiancare a quella dell’artista la figura del marito, compagno e complice di una vita che attraversa oltre mezzo secolo di storia – che, non senza ironia, diventa “ritratto di famiglia in un interno”, mettendo in primo piano il sapore e il clima di un novecento italiano, colto, sperimentale e innovativo. Il testo, pubblicato da Studio 12, vince nel 2014 il primo premio Il Paese delle Donne-Donne e Poesia.

Pasquarosa nasce da Giovani InnESTi un progetto di iterazione tra teatro e territorio, realizzato con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma in collaborazione con A.T.C.L., l’Unione dei Comuni del Medaniene, il Civico Museo di Arte Moderna di Anticoli Corrado, del Prof. Paolo Bertoletti, studioso d’arte, nipote della pittrice e il coinvolgimento di giovani professionisti proveniente dall’area tiburtina (Andrea Cauduro per le scelte musicali e Alessandro Minati per la regia). Lo spettacolo, debutta al Festival Sguardi (S)velati (Teatro Due, Roma), è ospite del Festival L’Arlecchino Errante di Pordenone e di Tivoli OFF, è al centro del progetto Pasquarosa nei luoghi di Pasquarosa che si è svolto a Roma, a Villa Strolh-fern (Museo Studio Trombadori) nei mesi di maggio e giugno 2014. Lo spettacolo è andato in scena il 13 dicembre 2016 alla Galleria Nazionale di Arte Moderna a Roma, come evento speciale collegato alla mostra L’arte sulle motonavi – il varo dell’utopia.

Gloria Sapio e Maurizio Repetto, attori, autori e registi, con molteplici esperienze al loro attivo. Dal 2006, con la loro associazione, Settimo Cielo, si occupano prevalentemente di progetti territoriali per la crescita e diffusione dello spettacolo dal vivo. Dal 2010 è attiva Officina E.S.T. – Esperimenti Sul Territorio, Officina Culturale della Regione Lazio, che opera nella Valle dell’Aniene. Dal 2014 Settimo Cielo gestisce la stagione del Teatro Comunale di Arsoli e dal 2015 è titolare di una Residenza Artistica Nazionale riconosciuta da MiBACT e Regione Lazio.

Anche in questa occasione sarà possibile, nel foyer del teatro, curiosare tra libri d’arte ed edizioni preziose, grazie alla nuova iniziativa del Teatro: una Bibliolibreria realizzata in collaborazione con Bibliomondo e l’Associazione il Mondo in una stanza di Carsoli.

La stagione del Teatro La Fenice di Arsoli è realizzata da Settimo Cielo in collaborazione con il Circuito Regionale –  A.T.C.L. (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio).

info e contatti 333 20 14 272 – 331 82 54 599  organizzazione.officinaest@gmail.com  www.settimocielo.net