Dal 24 giugno 2018, le donne suadite possono finalmente guidare.

Abbiamo seguito con simpatia le loro mobilitazioni, è una data storica per loro e per il Paese, che certamente deve confrontarsi con profondi processi di modernizzazione.

Le ragazze e le donne fin dalla mattina sono uscite in massa al volante delle loro auto, le autorità hanno promesso stalli dedicati per facilitare i parcheggi e verrà incrementato il numero degli agenti addetti al traffico soprattutto nella capitale e sulle grandi arterie che solcano il Paese.

Il settore dell’automobile, in stagnazione nel reame come molti altri in questo periodo, spera in uno sviluppo del mercato con le nuove utilizzatrici, a cui ha dedicato (con chiaroveggenza!) un primo Salone dell’Auto tutto al femminile già nel gennaio scorso, a Djedda.

MEDITERRANEA a cura di carlapecis@tiscali.it