In questa Pasqua, tutt’altro che di PACE, se non possiamo credere in una miracolosa divina resurrezione, possiamo continuare comunque a mantenere un certo ottimismo riguardo al futuro facendo nostra la “lezione” di Angela Davis, legata al suo impegno costante in tutti i movimenti -contro il sessismo, il razzismo, il classismo, la pena di morte, la segregazione carceraria, il colonialismo ecc.’:

“Ciò che mi ha permesso di continuare è stato lo svilupparsi di altre forme di fare comunità. Non sarei sopravvissuta se i movimenti non fossero sopravvissuti, se non fossero sopravvissute le comunità di resistenza, di lotta. Così, qualunque cosa mi trovi a fare, sempre mi sento in in rapporto diretto con quelle comunità e penso che viviamo in un’epoca in cui questo spirito di comunità andrebbe incoraggiato tanto più adesso che il neoliberismo prova a costringere la gente a pensarsi solo in termini individuali e non on termini collettivi.
È nelle collettività che troviamo riserve di speranza e di ottimismo.”

(A. Davis, “La libertà è una lotta costante”, Il Ponte alle Grazie, 2016)