“Per i diritti e la dignità delle donne, urgenza di lottare per l’Aprile” è lo slogan che il Movimento Democrático de Mulheres (Mdm) del Portogallo ha scelto per il suo 9° congresso a Lisbona, il 25 ottobre.

Al centro dei lavori congressuali c’è la riflessione sulle conquiste delle donne portoghesi degli ultimi decenni, a partire dall’Aprile ’75, data memorabile della rivoluzione dei garofani rossi, ma anche i passi indietro da registrare e le nuove sfide da affrontare nel campo del lavoro, della salute e libertà sessuale e riproduttiva, della maternità, dell’empowering femminile.

Si discuterà quindi anche di violenza sulle donne, in Portogallo e nel mondo, a partire da quella domestica e sul lavoro fino al traffico delle donne e lo sfruttamento della prostituzione, alle violenze e i genocidi nei vari scenari di guerra.

Oltre ai lavori congressuali, sono in programma, nei giorni seguenti, incontri decentrati in varie località del Portogallo sui temi del lavoro, della cooperazione e della solidarietà internazionale, a cui sono invitate a partecipare anche le ospiti straniere provenienti da ogni continente, che saranno presenti al congresso. Sarà un’occasione straordinaria di conoscenza e scambio d’esperienze fra donne portoghesi e le rappresentanti di associazioni e movimenti di donne affiliati alla Federazione democratica internazionale delle donne (Fdim/Widf).

Vi parteciperà anche una delegazione dell’Awmr Italia – Donne della regione mediterranea. Un considerevole sforzo organizzativo delle donne portoghesi, che contribuirà ad accrescere per tutte noi la conoscenza della realtà internazionale del movimento delle donne e a rafforzare l’amicizia reciproca.