vega_actionDopo il Referendum, il Governo aveva assicurato che in acque italiane non ci sarebbero state nuove trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa.

Una promessa smentita dai fatti, dato che al largo delle coste siciliane -nel campo oli Vega- sta per essere installata una nuova piattaforma petrolifera e sono stati autorizzati 12 nuovi pozzi di produzione dentro la fascia costiera protetta.

SIAMO ENTRATI IN AZIONE! I nostri attivisti, partiti dalla Rainbow Warrior, sono arrivati alla piattaforma VEGA A, a largo di Pozzallo, in Sicilia, e grazie ad un gommone volante munito di deltaplano, hanno aperto uno striscione con la scritta “GO SOLAR!”. Intanto, un altro attivista su un paramotore ha aperto un secondo striscione con il messaggio “ACCENDIAMO IL SOLE”.

Stiamo chiedendo al Governo di fermare i nuovi pozzi e investire sulle energie rinnovabili.
UNISCITI ALLA NOSTRA PROTESTA: FIRMA LA PETIZIONE!

NO A NUOVE TRIVELLE NEI MARI ITALIANI

CHIEDI AL GOVERNO DI INVESTIRE SULLE RINNOVABILI!

FIRMA ORA

La piattaforma VEGA A peraltro è stata al centro di un processo -prescritto lo scorso maggio- per smaltimento illecito di rifiuti: gli scarti delle sue estrazioni sono diventati una vera e propria discarica sottomarina. Il Governo l’ha premiata con le autorizzazioni per una nuova piattaforma e per nuove trivellazioni!

E’ URGENTE UN CAMBIO DI ROTTA! Mentre siamo ancora costretti ad opporci e nuove trivellazioni, nel resto del mondo si festeggia l’entrata in vigore dell’accordo sul clima di Parigi.

BASTA PETROLIO E CARBONE: è la volta di sole, vento e efficienza energetica!
L’Italia può farlo: FIRMA LA PETIZIONE! Accendiamo il SOLE!